Allegri rifà il Milan: Leao certezza in attacco, con lui Loftus o Gimenez

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Allegri costretto a cambiare per gli infortuni. Nkunku al massimo va in panchina, ipotesi Ricci

Alessandra Gozzini

Giornalista

18 ottobre - 11:57 - MILANO

Il nuovo Milan riparte da Leao: sarà un nuovo Rafa, oltre l’inedito ruolo da prima punta, più convinto e finalmente trascinatore? O il solito talento incompiuto, senza il cinismo che serve a uno spietato marcatore? Sarà la partita contro la Fiorentina a dare la risposta, anche se Leao può anticiparla: dipende dall’atteggiamento con cui si presenterà a San Siro, dove tra l’altro non segna in campionato da 511 giorni. L’ultima volta con il Milan di Pioli, allenatore che ora ritroverà sulla panchina avversaria. Rafa è rientrato in anticipo dagli impegni con la nazionale portoghese, come da accordi tra Milan e federazione: già lunedì era ad allenarsi da solo a Milanello. Convinto – racconta chi lo ha visto all’opera – e felice di poter dedicare al Milan le proprie energie. La scelta di puntare su Rafa centravanti arriva da lontano, da quando Allegri ha deciso di confezionare per la sua squadra un nuovo abito, il 3-5-2 con due punte atipiche. Ma c’è anche una motivazione nuova, che arriva dagli ultimi eventi: Max aveva rimproverato Leao nello spogliatoio dello stadio della Juve, davanti ai compagni, dopo gli errori sottoporta derivati – secondo l’allenatore e secondo tutti – da un difetto di concentrazione anziché di mira. Per cui c’è ora la volontà di concedere a Rafa un’occasione di riscatto.

le scelte

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Dunque Leao dall’inizio e chi al suo fianco? Tutto dipende da un giocatore che, al contrario, non partirà titolare: Nkunku. E qui c’entra ancora la nazionale francese, che ha restituito due rossoneri su tre acciaccati o infortunati (Rabiot). Nkunku non si è ancora allenato con la squadra per via di un colpo al piede subito in nazionale e va anche lui verso l’esclusione. Così sarebbe Loftus-Cheek a sostenere Rafa in attacco, in qualità di trequartista muscolare, ruolo già coperto in passato. Ad Allegri resterebbe così la carta Gimenez da giocarsi a partita in corso: Santi è tornato sano dagli impegni con il Messico – di questi tempi è una notizia – e si è già allenato con intensità. Se invece Nkunku potrà essere a disposizione per la panchina, potrebbe essere lui l’eventuale cambio d’attacco della partita, con Gimenez in campo subito in coppia con Leao. La prima opzione, Loftus-Cheek a supporto di Rafa, resta la più credibile. Coprendo così l’attacco, resterebbe scoperto il centrocampo: sarebbe infatti Ricci a subentrare in mediana insieme a Modric e Fofana. Senza ulteriori interpreti del ruolo a disposizione: Jashari e Rabiot sono infortunati. Adrien è uno degli assenti illustri, come Pulisic e come - se partirà dalla panchina - Saelemaekers. Sono tre dei quattro giocatori più performanti della squadra: le medie voto Gazzetta relative alle gare di campionato indicano Modric come miglior rossonero per rendimento, seguito da Pulisic e Rabiot a completare il podio. Un gradino sotto c’è proprio Saelemaekers, a pari voti con Gabbia e Fofana.

tutti i reparti

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Ripartendo dalla difesa: Maignan è l’unico francese tornato in salute dalla nazionale, e sarà protetto dalla solita linea a tre composta da Tomori, Gabbia e Pavlovic. Se il resto dell’undici sarà confermato, si vedrà un Milan nuovo per metà: almeno quattro giocatori di movimento su dieci potrebbero essere diversi da quelli del Milan-tipo. Le modifiche comprendono infatti anche gli esterni: Bartesaghi verrà confermato a sinistra al posto di Estupinan, non al meglio dopo l’infortunio subito con l’Ecuador. Da una parte all’altra del mondo, la sosta nazionali è stata riempita di notizie negative per Max: tornando in Europa è con il Belgio che si era fermato Saelemaekers. Una volta a Milanello Alexis si è allenato con il gruppo, compreso l’allenamento di ieri, ma non è escluso che Allegri scelga di non rischiarlo. Al suo posto debutterebbe da titolare in A Zachary Athekame, reduce da un’altra promozione: convocato per gli impegni dalla Svizzera Under 21, era subito salito in nazionale maggiore. A maggiore ragione se non dovesse recuperare Nkunku, sarebbe Saelemaekers il cambio da sfruttare in corsa.

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