Lo spagnolo si è ripresentato in campo con un bendaggio che arriva quasi alla tibia. A Tokyo l'infortunio che l'aveva costretto a saltare Shanghai
Luigi Ansaloni
14 ottobre - 14:34 - MILANO
Carlos Alcaraz infortunato al Six Kings Slam? Il tennista spagnolo ha cominciato ad allenarsi in vista del ricchissimo torneo esibizione che partirà domani, a Riad, con il ritorno in campo di Jannik Sinner, ma con un piccolo 'giallo'. Il numero uno del mondo, che si è ripreso il primato del ranking Atp battendo proprio l'azzurro nella finale degli Us Open, si è presentato sul cemento saudita con una vistosa fasciatura alla caviglia, che arriva quasi fino alla tibia. Si tratta della stessa che era andata ko durante l'Atp di Tokyo, e che aveva costretto Alcaraz a saltare il Masters 1000 di Shanghai. Il riposo delle ultime settimane, dopo il trionfo nell'Atp 500 giapponese in cui ha continuato a giocare nonostante il dolore, sembra aver permesso allo spagnolo di recuperare dall'infortunio e la fasciatura potrebbe quindi essere soltanto una precauzione.
a tokyo
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Samuel López, che fa parte del team di Carlos Alcaraz insieme a Juan Carlos Ferrero, ha detto che l'infortunio del numero uno al mondo a Tokyo li ha costretti a essere particolarmente cauti. "È riuscito a resistere per l'intero torneo con una distorsione di secondo grado", ha sottolineato in un'intervista all'Open Court Podcast, in cui ha anche chiarito che ci sarebbero stati "molti rischi" se Carlitos fosse andato a Shanghai. "Stiamo giocando con Báez a Tokyo in questo momento... Beh, si è slogato la caviglia. Pensavamo che si sarebbe ritirato proprio quel giorno. Ma ehi, è riuscito a salvare la situazione", ha raccontato Samuel López all'Open Court Podcast a proposito del momento più drammatico che Carlos Alcaraz ha vissuto ultimamente su un campo da tennis. "Il giorno dopo avevamo un giorno libero e alla fine, tra il fisioterapista (Juanjo), lui e io, ci siamo detti che potevamo continuare. Che dipendeva anche da lui, se fosse riuscito a sopportare un po' il dolore, ma che noi avremmo potuto controllare quella caviglia in modo che non peggiorasse . Bloccato, con tutto, prendendo antinfiammatori... È riuscito a resistere per tutto il torneo con una distorsione di secondo grado, con molte cure ogni giorno . Ma ovviamente non poteva andare a Shanghai", ha continuato l'allenatore