A Vienna il derby lo vince Musetti: Sonego sconfitto in due set. Darderi elimina Thiem, che lascia il tennis

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Il toscano vince al primo turno in Austria contro il compagno di Coppa Davis. La prossima sfida per Lorenzo sarà contro Monfils

Luigi Ansaloni

22 ottobre - 19:54 - MILANO

Lorenzo Musetti si aggiudica il derby con Lorenzo Sonego nel primo turno dell’Atp 500 di Vienna. Il toscano, testa di serie numero 6, non ha avuto difficoltà a battere il torinese in due set: 6-3 6-2 in un'ora e 13 minuti di gioco. Il toscano ha mostrato una forma nettamente migliore a quella del suo compagno di nazionale alle trionfali Finals di Coppa Davis del 2023. 

i precedenti a vienna

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Musetti non aveva mai vinto una partita nel torneo austriaco nelle due precedenti occasioni. Lo ha fatto nel primo scontro diretto con Sonego, che invece di Vienna ha dolci, dolcissimi ricordi, come la finale raggiunta nel 2020 con la vittoria contro Novak Djokovic. Quel famoso 6-2 6-1 che a oggi rimane la sconfitta più dura ricevuta dal fuoriclasse serbo in un match al meglio dei tre set. 

sfida a senso unico

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Non c’è stata partita oggi tra i due Lorenzo. Dopo la tournee asiatica, dove è arrivato in finale a Chengdu, Musetti si è preso un periodo di riposo, esibizione di Francoforte a parte. Ma oggi ha nettamente giocato meglio fin dalle prime battute, con Sonego incapace di tenere il ritmo del connazionale. Il break nel primo set per il toscano è arrivato sul 2-1, nel game più lottato della partita. Poi per il semifinalista di Wimbledon 2024 è stato facile conquistare il parziale senza troppi problemi. Nel secondo set Musetti è andato avanti addirittura 4-0, con palle per chiuderla sul 6-1, prima del 6-2 finale, senza storia. Buone notizie per capitan Volandri, dunque, da parte del numero due azzurro che si presenterà a Malaga in condizioni certamente migliori dello scorso anno. Sonego, invece, attualmente sembra fuori dai giochi per un posto in Spagna essendo reduce da un periodo non buono dopo la vittoria del Winston-Salem. 

Darderi avanza

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Un altro italiano in campo a Vienna,  Luciano Darderi, ha mandato in pensione  Dominic Thiem, 31 anni, ex numero tre del mondo e vincitore dello Us Open 2020. Per l’austriaco si è trattato, infatti, dell’addio nel torneo di casa, la fine di un viaggio bellissimo, almeno fino al successo di New York che gli ha un po' spento la luce, oltre le varie vicissitudini fisiche, con quel polso operato che non si è mai ripreso del tutto. Darderi, alla sua prima vittoria dopo ben sette sconfitte consecutive, ha battuto Thiem in due set (7-6 (6) 6-2), con l’austriaco che nel primo set era andato avanti anche di un break e aveva avuto un set point sul 6-5 del tie break, prima di spegnersi definitivamente. A fine partita commozione e grande festa per Thiem, con lacrime e ricordi per uno che, al suo massimo, è riuscito a mettere alla frustra e anche ad impensierire i Big Three quasi al top. “Grazie per avermi supportato tutti questi anni e per avermi fatto compagnia nei miei viaggi e nelle mie trasferte, mi mancherete tanto”, ha detto Thiem a fine partita.

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