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A Londra mai così tanti tennisti italiani avanti nel tabellone maschile: superato il primato del 1949
Luigi Ansaloni
3 luglio - 23:47 - MILANO
Un’Italia da record quella a Wimbledon nel singolare maschile. Un’Italia che forse non ti aspetti e che piazza ben cinque azzurri al terzo turno dei Championships, mai successo nella storia. Il precedente primato era datato addirittura 1949, ben 76 anni fa: non era ancora Era Open ed era un Wimbledon che faticosamente si stava riprendendo alla guerra. I protagonisti dell’epoca erano Vanni Canepele, Marcello Del Bello, Rolando Del Bello e Gianni Cucelli. Oggi, invece, al terzo turno troviamo il numero uno del mondo Jannik Sinner, Flavio Cobolli, Mattia Bellucci, Lorenzo Sonego e Luciano Darderi. L'altoatesino ovviamente non è una sorpresa e in fondo nemmeno per Sonego, che da queste è anche andato oltre: ottavi di finale contro Roger Federer nel 2021, nell’ultima partita vinta dallo svizzero nella sua gloriosa carriera. Mentre per Bellucci, Darderi e Cobolli si tratta della prima volta in assoluto al terzo turno dello Slam inglese.
LE PREVISIONI
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E potrebbe non essere finita qua: tutti gli azzurri hanno infatti un compito abbordabile e il sogno ottavi di finale non è proibito. Sinner parte nettamente favorito contro Pedro Martinez, Cobolli può giocare alla pari con Mensik, un classe 2005 con gran talento ma con poche partite giocate su questa superfice. Darderi non parte battuto contro Jordan Thompson, reduce da due battaglie che potrebbero avergli tolto qualche energia. Bellucci ha sicuramente un avversario difficile come Cameron Norrie, lontano però dal suo apice che lo aveva portato in semifinale proprio a Wimbledon. Infine, Sonego se la vedrà con Brandon Nakashima: anche per lui un match difficile, ma l'esito non sarà così scontato.
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