I numeri che spiegano la solidità della retroguardia rossonera
La giacca gli dà fastidio, gli piace di più uscire di sera con l’armatura. Max Allegri ha cambiato il Milan e finora si vede il lato positivo del cambiamento: la solidità difensiva. La terza partita di campionato, la prima contro un’avversaria di livello, ha confermato che di questi tempi si fa fatica a tirare in porta al Milan, non solo a fargli gol. Il confronto con la squadra dello scorso anno, che difensivamente partì malissimo, è impressionante. Fonseca, alla terza giornata, aveva già concesso 53 tiri e i suoi avversari viaggiavano a 1,79 XG a partita. Impossibile così vincere le partite. Quei numeri sono cambiati: in questo campionato hanno tirato solo 16 volte verso la porta del Milan e il dato degli XG è fermo a 0,23 a partita. Un altro mondo: siamo a un terzo dei tiri e un ottavo dei pericoli rispetto al 2024.

CHE COSA È SUCCESSO
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La solidità difensiva per Allegri è alfa e omega: tutto comincia da quello e finisce con quello. Il Milan ora gioca con tre centrali, difende con due linee da quattro, usa un solo attaccante puro. I meccanismi non sono rodati però funzionano: Rabiot si allarga per difendere da quarto centrocampista, Saelemaekers a destra lavora per due, Gimenez dà una mano anche senza palla. È cambiata soprattutto l’attenzione collettiva. Il Milan è presente a se stesso e non commette errori individuali: con la Cremonese ha avuto momenti di distrazione pagati caro, con il Lecce ha lasciato solo qualche azione minacciosa, con il Bologna è andato tutto bene.
I MIGLIORI IN EUROPA
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Facciamola semplice. Il Milan in questo inizio di stagione è la migliore squadra difensiva d’Europa. Il livello degli avversari, modesti o in cattiva giornata, influisce ma il trend è chiarissimo e non casuale. Nei cinque grandi campionati - Premier, Liga, Serie A, Bundesliga, Ligue1 - giocano 98 squadre e le altre 97 hanno dati nemmeno vicini. La seconda squadra per tiri concessi è il St. Pauli, secondo in Bundesliga: 23 concessi tra tiri nello specchio, fuori o respinti. Roma e Barcellona sono a 25, il Newcastle a 26. Il Milan, fermo a 16, fa un figurone. Con gli expected goals, che pesano le occasioni create, il confronto è ancora più impressionante. Il Milan è a 0,23 XG concessi a partita, il Nantes è secondo a 0,46, l’Athletic Bilbao terzo a 0,50. Newcastle e Bayern sono appena oltre quella quota. La conclusione viene da sé: qualsiasi squadra in Europa lascia almeno il doppio delle occasioni da gol rispetto ad Allegri. Maignan e Terracciano, avanti così, possono chiedere il sussidio di disoccupazione.