Negli Stati Uniti un uomo paralizzato
a cui è stato impiantato un chip Neuralink è tornato ad
abbracciare le figlie attraverso un braccio robotico controllato
dal cervello. E' la storia di RJ Tanner veterano che vive in
Missisippi, che quattro anni fa ha subito un grave incidente in
moto rimanendo completamente paralizzato. Lo rende noto
l'azienda che sul suo profilo X documenta i progressi dei
pazienti impiantati.
Successivamente RJ Tanner è stato selezionato dall'azienda di
neurotecnologie fondata da Elon Musk come paziente per
l'impianto di un chip cerebrale, che è arrivato nell'aprile
2025.
RJ Tanner ha partecipato allo studio Prime (Precise
Robotically Implanted Brain-Computer Interface) di Neuralink
sottoponendosi a mesi di visite mediche per determinare la sua
idoneità al dispositivo, poi è diventato il quinto paziente
dell'azienda a ricevere il chip cerebrale.
"Grazie a Neuralink sono passato dall'impossibilità di fare
nulla a muovere il cursore sul computer in pochi minuti. Mi ha
restituito il senso di indipendenza e libertà", ha spiegato
l'uomo che ora utilizza l'impianto per controllare computer,
telefono e tv tramite una connessione Bluetooth. Ora può inviare
messaggi, navigare sul web e utilizzare la navigazione vocale
grazie all'impianto.
Durante i primi test di simulazione, il team di Neuralink gli
ha insegnato a controllare un braccio robotico sullo schermo di
un computer e ora può anche giocare con sua figlia. "È la prima
interazione fisica che io e lei abbiamo mai avuto. Non ricorda
mai che la tenessi in braccio, non ricorda niente di tutto ciò.
Ma poi, quando ha visto che potevo muovere la mano robotica ha
pensato che fosse la cosa più bella del mondo", ha affermato RJ
Tanner che è entusiasta che Neuralink lo abbia scelto come
paziente.
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