Tom Brady ha fatto clonare l'amato cane Lua: "Una seconda possibilità con Junie"

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Dopo la scomparsa di Lua alla fine del 2023, la star nella NFL è ricorsa alla clonazione e pochi mesi dopo è arrivata Junie

6 novembre - 18:47 - MILANO

Dopo Barbra Streisand e Paris Hilton, anche Tom Brady ha deciso di ricorrere alla clonazione dopo la scomparsa dell'amato cane di famiglia Lua, scomparsa nel dicembre 2023, a due giorni dal Natale, e adottata anni prima insieme all'ex moglie Gisele Bundchen. Pochi mesi dopo, la famiglia dell'ex quarterback ha accolto in casa la piccola Junie, ma solo in queste ore, a oltre un anno di distanza, Brady ha svelato che Junie è il clone di Lua.

Tom Brady ha fatto clonare l'amato cane Lua

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L'annuncio della leggenda del football è arrivato a sorpresa, in occasione di un'importante operazione commerciale che potrebbe cambiare il futuro della clonazione animale: l’acquisizione da parte della Colossal Biosciences, azienda biotecnologica di Dallas, della Viagen Pets and Equine, l'azienda che detiene la tecnologia derivata dal celebre esperimento di Dolly, la pecora clonata nel 1996. Brady, da anni investitore di Colossal Biosciences, ha approfittato dell'occasione per svelare di essersi affidato ai servizi dell'azienda statunitense dopo la scomparsa dell'amata Lua.

"Amo i miei animali. Sono tutto per me e per la mia famiglia. Qualche anno fa, ho collaborato con Colossal e ho sfruttato la loro tecnologia di clonazione non invasiva attraverso un semplice prelievo di sangue dal cane della nostra famiglia prima che morisse. Nel giro di pochi mesi, Colossal ha dato alla mia famiglia una seconda possibilità con un clone del nostro amato cane", ha spiegato Brady.

Quanto costa la clonazione di un animale domestico

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A svelare il costo di un'operazione del genere è il sito ufficiale di Viagen Pets and Equine, l'azienda a cui negli anni si sono rivolte, tra gli altri, Paris Hilton nel 2022 per la doppia clonazione del suo chihuahua Diamond Baby e Barbra Streisand nel 2017 per il suo cane Samantha, scomparso pochi mesi prima e clonato due volte. Il prelievo e la conservazione del codice genetico di un animale ha un costo di circa 1.400 euro, mentre la clonazione di un cane o di un gatto può arrivare a circa 44mila euro. Clonare un cavallo, invece, può costare fino a 74mila euro.

Al 4 novembre, il giorno in cui è stata annunciata l'acquisizione, Viagen è riuscita a clonare con successo 15 diverse specie di animali, inclusi un furetto dai piedi neri e un cavallo di Przewalski, specie in via di estinzione. Il clone dell'animale, precisano gli esperti, non è al 100% identico all'originale: "Quando si clona un animale si ottiene una copia genetica identica. Si replicano i tratti fisici, l'aspetto e anche molti dei tratti comportamentali, ma ci sono comunque fattori ambientali che influenzano tutti noi", ha spiegato alla stampa statunitense Ben Lamm, CEO di Colossal Biosciences.

La Gazzetta dello Sport

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