A Jeddah il ventenne statunitense ha battuto in finale il belga Blockx con il punteggio di 4-3 4-2 4-1
Pellegrino Dell'Anno
21 dicembre - 20:37 - MILANO
“Dal match contro Sinner può solo imparare”, aveva detto Michael Chang, coach di Learner Tien, prima della finale di Pechino. E in effetti da allora la crescita dell’americano è stata esponenziale, con il primo titolo a Metz e il best ranking di n.28 al mondo. A Jeddah, alle Next Gen Finals, è arrivata la ciliegina sulla torta del secondo titolo in carriera, con la vittoria per 4-3 4-2 4-1 su Alexander Blockx in una finale che ha deluso un po’ le aspettative della vigilia, meno equilibrata e spettacolare del previsto. Tien diventa dunque il secondo giocatore, proprio dopo Sinner, capace di vincere la competizione nonostante una sconfitta nel round robin (alla prima giornata contro Jodar, unica sconfitta nelle sue ultime 10 partite).
il match
—
Il primo set, senza particolare spettacolo, segue i binari dei servizi, arrivando ben presto sul 3-3. Da fondo Tien sembra più sicuro, nonostante le solite accelerazioni di Blockx, in questo caso meno efficaci rispetto ai giorni scorsi. Il belga si difende con la battuta, ma al tie-break è costretto a cedere il passo alla profondità dell’americano e alla curva mancina del servizio, difficile da leggere. Al primo set point Tien chiude per 7-4. Anche il secondo set appare governato dall’equilibrio…fino al 3-2 per l’americano. L’allievo di Chang a quel punto aggredisce in risposta, tentando di anticipare e togliere riferimenti al belga. Blockx, giocatore comunque rapido in relazione alla statura, non riesce a difendersi dalle accelerazioni e dalle variazioni dell’americano, e va così sotto di due set.
il campione
—
Il terzo set, nonostante un piccolo spauracchio finale, non è mai in discussione. Tien non perde tempo, e con un break ottenuto sul punto decisivo del quarto game, si guadagna un vantaggio importante. Che si rivela decisivo nel game successivo: Blockx ha il merito di lottare, arrivando a due palle del contro-break…l’ultima delle quali vale però anche un match point. E il servizio dell’americano fa la differenza. Così, sotto lo sguardo di uno spettatore d’eccezione come Rafa Nadal, il n.28 al mondo va a chiudere causando un errore del belga: solo 9 vincenti per lui, che assumono un peso importante in relazione ai 24 non forzati del n.2 del tabellone. E dunque l’ultimo campione del 2025, dopo essere stato l’ultimo finalista sconfitto del 2024, è Learner Tien, succedendo a Fonseca nell’albo d’oro. E mette nel mirino un 2026 da protagonista.









English (US) ·