Fonseca garantisce: Tammy contro lo Slovan giocherà dall'inizio in attacco al posto di Morata. E l'inglese: "Mi sento bene, voglio tornare quello di una volta. Conosciamo quello che serve per vincere in Champions"
Giornalista
25 novembre - 19:51 - MILANO
Questo non è digiuno intermittente. Tammy Abraham non segna in Europa da 25 mesi, era fine ottobre 2022 e la sua Roma giocava a Helsinki: sono passati oltre due anni, uno trascorso in campo, uno quasi del tutto a recuperare dall’infortunio al crociato del ginocchio sinistro. Una fame da lupi. Abraham a Bratislava sarà titolare, al centro dell’attacco del Milan, contro una squadra a zero punti, con giocatori come Leao-Pulisic-Chukwueze-Reijnders-Okafor (beh, non tutti insieme…) a giocargli alle spalle. Apparentemente, l’occasione d’oro.
tammy, camarda e...
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“Arriviamo da una vittoria a Madrid e vogliamo giocare ancora così - ha detto Tammy a Sky, appena arrivato a Bratislava -. Sappiamo che siamo un’ottima squadra e vogliamo continuare”. Vero, lui e il Milan però hanno bisogno di una svolta. Il Milan dopo la brutta partita con la Juventus, un mix di noia e occasioni perse. Abraham dopo un inizio complesso, con un gol su rigore al Venezia e uno a Cagliari, ma anche con il caso del rigore strappato a Pulisic a Firenze. L’esame di matematica non dà un gran voto: 378 minuti e 2 gol in campionato, 103 senza gol in Champions. In più, un segnale forte: a Cagliari, dal primo minuto, gli è stato preferito Camarda.
io e morata
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Fonseca però a Bratislava ha garantito per lui: “Tammy giocherà dall’inizio”. E Abraham vuole garantire per sé stesso: “Mi sento bene, sto tornando da un infortunio importante e voglio tornare come ero una volta. Sono contento di far parte di questa rosa e sono pronto a dare il 100% per la squadra. Io e Morata? Abbiamo qualità diverse”. Per i soli parziali: nel 2021-22 Tammy segnò 17 volte in campionato, 9 in Conference e 1 in Coppa Italia per la Roma. Molto più di una riserva.
la champions da vincere
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Il presente è molto diverso. Fonseca dal derby in avanti ha affittato a lui l’appartamento da numero 9, con Morata alle sue spalle, e Tammy ha alternato buoni momenti a partite deludenti. A Udine, sbagliando davanti alla porta, si è fatto male alla spalla ed è rimasto fuori un paio di settimane. Meglio guardare avanti, meglio pensare allo Slovan: “Vogliamo vincere – dice Tammy -. La Champions è molto importante e abbiamo giocatori che l'hanno vinta, sappiamo quello che serve. Tutti dobbiamo essere leader e, quanto a me, gioco ogni volta come se fosse l'ultima partita. Dobbiamo avere fiducia”. E allora, fiducia sia.