Skin Longevity, i 4 pilastri per aiutare la pelle a invecchiare bene

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Il nuovo approccio consigliato dai dermatologi per preservare la salute della pelle è quello della skin longevity. Un metodo che non punta a rendere la pelle perfetta, piuttosto a prolungarne la salute, la funzionalità e l’estetica nel tempo. “Potremmo definirlo un invecchiamento guidato, non traumatico che si ottiene sostenendo i meccanismi di riparazione della pelle e rallentando quelli degenerativi” spiega la dottoressa Ines Mordente. Si tratta di un percorso di carattere preventivo che inizia presto, già in giovane età mirando a risultati duraturi e a lungo termine.
Secondo la dottoressa Ines Mordente i quattro pilastri su cui si fonda il principio della skin longevity sono i seguenti:
1) Protezione come linea di prima difesa
La prevenzione è sempre il migliore alleato del corpo umano.
L’obiettivo del primo pilastro è proprio quello di evitare i danni prima che questi si manifestino. È fondamentale proteggere la pelle dal sole, evitando il contatto con raggi UV e luci blu, dall’inquinamento ambientale e dallo stress ossidativo. Per farlo è importante utilizzare la SPF durante tutto l’anno e servirsi di prodotti antiossidanti contenenti, per esempio, vitamina C, vitamina E o niacinamide.
2) Rigenerazione per stimolare i processi di riparazione.
Per favorire la rigenerazione riattivando i processi naturali di autoriparazione, che tendono a rallentare con l’avanzare dell’età, è necessario utilizzare prodotti e trattamenti a base di alcuni elementi specifici. Tra questi i retinoidi, che accelerano il rinnovamento cellulare e i peptidi, che stimolano la produzione di collagene. Utili in questa fase i trattamenti medico-estetici di biostimolazione cutanea, che inducono a una profonda rigenerazione.
3) Nutrire la pelle per renderla sana e forte
Nutrire bene la pelle è importante per rinforzare la barriera cutanea mantenendola idratata e resistente. Per farlo è utile utilizzare prodotti di carattere idratante, contenenti acido ialuronico e glicerina. Inoltre, sono molto funzionali anche i trattamenti a base di ceramidi e lipidi fisiologici che ricostruiscono la barriera cutanea. Utili, in questi casi, anche i trattamenti pro-barriera come peeling chimici controllati, maschere riparatrici e biostimolazioni a base di amminoacidi o acido ialuronico.
4) Uno stile di vita sano è la base di tutto
“Non esiste una buona pelle senza una buona salute generale” spiega la dottoressa Ines Mordente. Seguire uno stile di vita sano è, infatti, un punto cardine della skin longevity, solo così è possibile supportare la pelle dall’interno. Alimentazione bilanciata, sonno regolare, una buona gestione dello stress e lo svolgimento di attività fisica sono la chiave per sostenere la salute della pelle. “La skin longevity non significa cercare di fermare il tempo, ma aiutare la pelle ad invecchiare bene. Nutrendola con i giusti principi anti-age già in età giovane” conclude.

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