Sinner, Cobolli e un eroico Sonego: mai così tanta Italia agli ottavi di Wimbledon

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Lorenzo batte Nakashima dopo una maratona di oltre 5 ore, e per la prima volta tre azzurri fanno così tanta strada sui prati di Londra. Ecco i loro avversari

dal nostro corrispondente Davide Chinellato

5 luglio 2025 (modifica alle 21:43) - LONDRA

Il record è servito dopo una maratona lunga più di 5 ore e qualche interruzione per pioggia, quando Lorenzo Sonego batte Brandon Nakashima al tie-break del quinto set e diventa il terzo italiano agli ottavi di finale di Wimbledon. Raggiunge Flavio Cobolli e Jannik Sinner, avanti con vittorie molto più facili della sua, e fa la storia di questo tennis italiano in stato di grazia, che mai prima d’ora aveva piazzato tre atleti al quarto turno dello slam londinese sull’erba. È l’ennesimo segnale di quanto l’Italia sotto rete sia esplosa, raggiungendo picchi mai toccati prima. 

RECORD

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Sinner, Cobolli e Sonego diventano il primo terzetto tra i migliori 16 di Wimbledon. Era già stata storia, coi 5 qualificati al terzo turno (per strada si sono persi Mattia Bellucci e Luciano Darderi), ma questo nuovo risultato mai visto prima fa salire ancora di livello il tennis azzurro. L’Italia aveva piazzato già 6 volte tre giocatori agli ottavi di finale del torneo maschile, ma era successo solo al Roland Garros e l’ultima volta nel 2021 dopo un’attesa di 59 anni. Wimbledon, dove nessun azzurro ha mai vinto e Matteo Berrettini resta l’unico ad essere arrivato in finale, è un inedito. Ma questo nuovo record è anche la conferma di quanto il tennis azzurro sia salito di livello, visto che per il terzo anno di fila ci sono almeno due italiani agli ottavi di Wimbledon (Berrettini e Sinner nel 2023, Musetti e Sinner lo scorso anno). 

E ORA...

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Gli azzurri sono tutti dalla stessa parte del tabellone. Sinner ovviamente è quello che incanta di più, il favorito con Alcaraz per il titolo: agli ottavi se la vedrà col bulgaro Grigor Dimitrov, testa di serie numero 19 che il numero del mondo ha battuto in 4 dei 5 precedenti in carriera, l’ultimo al Roland Garros dello scorso anno. Il premio per Sonego, virtualmente numero 40 del mondo dopo la maratona con Nakashima, è un rendez vous con lo statunitense Ben Shelton, numero 10 del tabellone avanti 3-1 con lui negli scontri diretti: il 30enne di Torino proverà a ribaltare il pronostico per raggiungere i quarti di finale come all’Australian Open e regalarsi un derby con Sinner in quello che diventerebbe il suo miglior Wimbledon di sempre. Cobolli sta già vivendo il suo miglior Wimbledon della carriera dopo la dominante vittoria in tre set sul ceco Mensik: per lui agli ottavi c’è il croato Marin Cilic, che ha battuto due volte su due in carriera compreso al primo turno del Roland Garros quest’anno. L’Italia del tennis maschile sogna un altro record.

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