Serie A: in campo Atalanta-Lecce 2-0

3 ore fa 1

In campo Atalanta-Lecce 2-0 DIRETTA

Gol di Scalvini al 37' per il vantaggio dei nerazzurri

Raddoppio dei padroni di casa al 51' con De Ketelaere

Atalanta: Juric esclude Lookman, non devo pregarlo

"Lookman non sarà convocato. Non sono io a dovergli chiedere di giocare: c**o, siamo l'Atalanta, vanno rappresentati il club, la maglia e la città.". Ivan Juric, alla vigilia di campionato col Lecce, ha scaricato così tutta la tensione e la rabbia per il caso Lookman. L'attaccante, dopo aver incontrato anche Antonio e Luca Percassi, presidente e amministratore delegato dell'Atalanta, ha lasciato il centro sportivo di Zingonia.
Il giocatore è in lista per campionato e Champions, ma il suo tecnico non lo considera ancora parte del progetto. "Non sarà convocato. Una situazione spiacevole, difficile e bruttina.
Abbiamo bisogno di altro, anche a livello umano - le puntualizzazioni di Juric prima della rifinitura in campo -.
Abbiamo fatto una riunione: come allenatore in questo momento sento che abbiamo bisogno di spirito, appartenenza, lotta, umiltà, lavoro. Di sentire la maglia".
La posizione del separato in casa appare vicina alla rottura definitiva. L'anno scorso, tentato dalla proposta del Paris Saint-Germain, che i bergamaschi devono affrontare mercoledì prossimo al Parco dei Principi, aveva saltato le prime due giornate con Lecce e Torino. Stavolta siamo alla terza: "Ho un buonissimo rapporto con lui, ci confrontiamo. D'altra parte non posso pregare nessuno. Top player e ragazzo onesto, ma tutti siamo convinti che l'Atalanta abbia bisogno di valori umani forti", ha tagliato corto Juric. Con Lookman fuori causa, ci sono Kolasinac, Ederson e Scamacca infortunati, quattro undicesimi della squadra vincitrice dell'Europa League un anno fa. "Per Gianluca mi dispiace, aveva accelerato la tabella di marcia del recupero ma questa infiammazione al ginocchio sinistro lo costringe ai box non si sa fino a quando. Con tanti giovani in un ciclo nuovo dobbiamo sopperire alle assenze. Serve personalità oltre alla qualità, serve mettere qualcosa in più come determinazione e attaccamento alla maglia".
Il Lecce, ospite domenica pomeriggio a Bergamo, non è preso sottogamba. "Una gara tosta, mi aspetto un avversario difficile e impegnativo. Abbiamo una voglia matta di vincere, finora se non l'abbiamo fatto vuol dire che c'è mancato qualcosa - le parole dell'allenatore atalantino -. Il Lecce è stato più aggressivo col Genoa, ma ha dato problemi anche al Milan, una partita a 'chi fa gol vince'. Mi aspetto grande aggressività e voglia di dimostrare qualcosa, non una squadra che cerca di difendere e basta". 

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