Sean "Diddy" Comba assolto per i reati più gravi e condannato per traffico di prostituzione

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Il legale del rapper ha immediatamente chiesto la scarcerazione in attesa della sentenza 

Riccardo Cristilli

2 luglio - 18:51 - MILANO

Sean "Diddy" Combs è stato assolto dalle accuse più gravi che gli erano state rivolte come associazione a delinquere, traffico di esseri umani per sfruttamento sessuale e frode. La giuria del processo presso la corte federale di New York, lo ha giudicato colpevole soltanto per trasporto di esseri umani a fini di prostituzione.

Sean Diddy Combs assolto dalle accuse più gravi

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Combs era presente in aula, insieme alla madre e alla sorella. Secondo quanto riferito da chi era presente in aula, dopo la lettura della sentenza ha unito le mani in segno di preghiera, ha abbracciato i familiari e stretto la mano al suo avvocato che ha immediatamente chiesto la scarcerazione visto che era al suo primo reato e si tratta di una condanna per un reato minore. Sean Diddy Combs rischia una pena massima di 10 anni di carcere e sarà il giudice distrettuale Arun Subramanian a stabilire la pena in una data successiva. Il verdetto è quindi positivo per il rapper 55enne che fino a poche ore prima rischiava una condanna all'ergastolo per le accuse di traffico di esseri umani a scopo sessuale, frode e associazione a delinquere, per le quali era a processo. 

la giuria

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Nella giornata di ieri, martedì 1° luglio, la giuria aveva comunicato alla corte federale di New York di aver raggiunto i verdetti su tutti i casi d'accusa, tranne per l'associazione a delinquere. Il giudice li aveva quindi invitati a riunirsi nuovamente nella giornata di oggi per raggiungere la necessaria unanimità per emettere il verdetto. I 12 giurati, otto uomini e quattro donne, hanno complessivamente impiegato 13 ore per trovare un accordo, analizzare prove e testimonianze ascoltate in sette settimane di processo. 

la vicenda

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Lo scorso settembre Combs era stato arrestato a New York per presunte aggressioni sessuali e cattiva condotta. Dopo l'arresto l'ex fidanzata Cassandra Ventura lo aveva denunciato accusandolo di anni di abusi fisici e sessuali, raccontando che l'avesse costretta a compiere atti sessuali con altri uomini durante i quali il rapper si limitava a filmare e osservare la scena masturbandosi. Questi festini con uomini che offrivano prestazioni a pagamento, sono stati chiamati frek-off e spesso duravano anche per più giorni. Anche un'altra ex, identificata soltanto con lo pseudonimo Jane, si è fatta avanti raccontando gli stessi fatti. Entrambe le donne hanno spiegato che erano obbligate dal rapper a partecipare alle feste con la minaccia di diffondere i video compromettenti. Alcuni ex assistenti personali di Combs hanno confermato tutto spiegando come tra i loro compiti c'era anche l'allestimento delle stanze adibite a questi festini e l'acquisto della droga. Dopo l'arresto nelle case di Los Angeles e Miami e nella camera d'albergo di New York di Combs, sono stati ritrovati fucili e munizione.

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