Ristorazione, Stoppani (Fipe-Confcommercio): "Quella fuori casa ha bisogno di manodopera"

2 ore fa 1

"Lavoriamo con progetti nelle scuole professionali"

Lino Enrico Stoppani Lino Enrico Stoppani

17 ottobre 2025 | 09.57

LETTURA: 1 minuti

"Per Fipe-Confcommercio la rappresentanza è fatta di coinvolgimento, visione, capacità operativa, competenze, passione. Il fuori casa italiano ha difficoltà a reperire manodopera. Una difficoltà che stiamo cercando di risolvere lavorando anche con i progetti sulle scuole professionali. Il settore ha un problema di produttività che demolisce i margini operativi delle imprese, senza i quali non c'è possibilità di remunerare i capitali investiti, fare nuovi investimenti o pagare meglio il personale”. Lo ha detto Lino Enrico Stoppani, Presidente Fipe-Confcommercio, dal palco dell’Aigrim Day – Forum della ristorazione in catena, oggi a Milano.

Per il presidente della Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe), oltre ai problemi, ci sono anche “tante opportunità e spazi di crescita - afferma - Basti pensare alla crescita della domanda turistica del Paese che evidentemente porterà con sé anche nuovo lavoro per l'attività del pubblico esercizio - auspica - Crescita che sta dando anche più valore ai prodotti di un territorio in cui i ristoranti si ramificano confermando il ruolo fortissimo del settore per la filiera turistica e agroalimentare”.

Il presidente di Fipe-Confcommercio sottolinea il ruolo delle federazioni nella scoperta di nuove opportunità, e il bisogno di “sentire sempre più vicino le imprese, continuando nel solco di un percorso di qualità”, conclude.

Tag

Vedi anche

Leggi l’intero articolo