Le selezioni giovanili della Lega
nazionale dilettanti (Lnd) sono tra i principali serbatoi del
calcio di vertice, confermando che il modello di scouting della
Lega continua con successo a lanciare tantissimi ragazzi e
ragazze dai campionati dilettantistici di tutta Italia a quelli
professionistici, con un rapporto che nel 2024/2025 è stato di
uno a tre. E' quanto emerge dalla nuova edizione del report
Rappresentative Nazionali, documento che analizza l'attività
svolta dalle selezioni giovanili della LND nella scorsa
stagione, secondo cui tra giovani che hanno svolto attività con
le rappresentative, ben 118 calciatori sono approdati in estate
a un club di Serie A e Serie B, maschile e femminile, o Serie C.
Si tratta, sottolinea la Lnd, di un numero mai raggiunto e
che conferma una crescita costante dal 2017: considerando il
rapporto tra i convocati nella fase finale (che hanno
partecipato, a raduni a carattere nazionale, amichevoli o
tornei) e il cambio di status dilettante/professionista, si è
passati, infatti, dal 27% di sette stagioni fa al 40%
dell'ultima di riferimento. Tradotto: dalle rappresentative, uno
su tre va su tra i professionisti.
"Il ridimensionamento dei ricavi e la complessità nel fare
scouting in un bacino ampio come i campionati dilettantistici
spingono sempre più i club di vertice a guardare con attenzione
alle tante opportunità presenti nel nostro mondo - afferma il
presidente LND Giancarlo Abete -. Il nostro è un modello
virtuoso che gode del sostegno del Club Italia e del Settore
giovanile e scolastico e che coinvolge tutte le espressioni
territoriali nell'intercettare i migliori talenti". La Lnd ha in
organico sei rappresentative: U.19, U.18/SerieD, U.17, U.16,
U.15 e Femminile (nelle declinazioni U.20, U.19 e U.17).
Dell'analisi colpisce come alcuni dei ragazzi che hanno
appena varcato la soglia del professionismo si stiano adattando
rapidamente al nuovo contesto. I casi più eclatanti riguardano
due elementi della Rappresentativa Serie D di Giuliano
Giannichedda: Fallou Cham, passato in tre mesi dalla D ad essere
spesso titolare in A col Verona, e Mathias Ferrante che, pur non
avendo ancora debuttato ufficialmente, ha collezionato qualche
panchina importante col Napoli. Da un'analisi delle
destinazioni finali, la fetta composta da Serie A e Serie B
(maschile e femminile) corrisponde al 64% del totale, il 36% è
relativo alla Lega Pro-Serie C. Per il secondo anno consecutivo,
attaccanti e centrocampisti sono i ruoli più ricercato (34% dei
trasferimenti ciascuno). Seguono nelle preferenze i difensori
(25%) e i portieri (7%).
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