
Potenza, mobilità, fondo atletico, intelligenza tattica, precisione nel portare i colpi: lo sconfitto Canelo ha poi paragonato il nuovo re dei supermedi a Floyd. Ecco perché il paragone è sensatissimo
Qualche giorno e qualche riga fa, sommessamente, avevamo ipotizzato che sarebbe potuto accadere ciò che è accaduto, più o meno con le modalità con le quali è accaduto: Terence Crawford si è portato a casa "tutto": l'unanimità del verdetto, le quattro cinture del regno dei Supermedi, l'apprezzamento condiviso da parte di chi ha assistito all'esibizione della sua efficacia, di ripresa in ripresa, contro un "Canelo" Alvarez che non esitiamo a definire declinante, in modo evidente. Potenza, mobilità, fondo atletico, intelligenza tattica, precisione nel portare i colpi, molto più numerosi rispetto a quelli di Alvarez: Crawford ha dominato ogni aspetto del match, lasciandoci in dote anche la sensazione di essere, alla fine, molto meno provato rispetto all'avversario. "He's way better than Mayweather ". Al termine dell'incontro, con tutta la delusione del mondo e dopo aver rinunciato a esso, in termini di cinture, Canelo si è espresso col più lusinghiero dei complimenti, fornendoci anche uno spunto: Floyd “Money” Mayweather Jr cosa aveva in più e in meno rispetto a Crawford, a prescindere dalle categorie di peso attraversate e dominate?