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Nuovo malore per il leggendario coach dei San Antonio Spurs, che si è poi ripreso. Ma crescono i dubbi sul suo futuro
Riccardo Pratesi
18 aprile 2025 (modifica alle 22:21) - MILANO
Gregg Popovich soccorso d’emergenza, caricato su una barella e poi in ambulanza, prelevato in un ristorante di San Antonio dove si era improvvisamente sentito male. La notizia è di TMZ Sports, specializzata in tutto ciò che è gossip in America, ma credibile nel suo campo. I fatti risalgono a due giorni fa, a martedì sera, anche se sono emersi soltanto adesso: il 76enne allenatore dei San Antonio Spurs sarebbe svenuto, secondo la ricostruzione - sui social media gira anche un video dei soccorsi nel quale però Pop non è riconoscibile - in una bisteccheria della città dell’Alamo dove era andato a cenare. Popovich era cosciente – in grado di parlare - quando caricato sul veicolo arrivato in seguito alla chiamata per l’improvvisa l’emergenza medica. Le fonti mediche cui fa riferimento TMZ specificano che il paziente non è mai stato in pericolo di vita, ma che ovviamente era stato portato in ospedale per immediata assistenza. Espn, la tv specializzata in sport statunitense, riporta adesso che Pop sarebbe già nel frattempo tornato a casa. Starebbe bene, ora.
L'ICTUS DI NOVEMBRE
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Popovich è l’allenatore più vincente della storia Nba con addirittura 1.422 partite vinte, sulla panchina degli Spurs, in Texas, ha conquistato ben cinque titoli Nba. Ha allenato anche la nazionale statunitense conquistando l’oro olimpico nel 2020 a Tokyo, in Giappone. Il leggendario allenatore di Tim Duncan e Manu Ginobili, ma anche di Marco Belinelli, adesso coach di Victor Wembanyama, il fenomeno francese, lo scorso novembre era stato colpito da un lieve ictus, costretto così a chiudere anzitempo la propria stagione. Gli Spurs lo avevano sostituito promuovendo allenatore capo ad interim l’assistente Mitch Johnson che ha poi chiuso la stagione 34-48 di record. I neroargento non si sono qualificati per la post season, penalizzati dagli infortuni di Wembanyama e De’Aaron Fox. Gli Spurs non hanno ancora ufficialmente commentato la notizia, nel recente passato si erano limitati – come aggiornamento - a rilasciare un comunicato, a fine febbraio, nel quale Pop annunciava che non sarebbe tornato in panchina durante la stagione, ma che sperava di farlo in futuro. Adesso il suo futuro agonistico si complica ulteriormente, la priorità è per forza la salute, anzitutto.
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