I rimpianti del tecnico dell'Atalanta dopo il ko con l'Inter: "Spiace avere preso gol proprio nel momento in cui avevamo riequilibrato i valori in campo"
Giorgio Dusi
29 dicembre - 00:19 - BERGAMO
Nona sconfitta consecutiva per l’Atalanta contro l’Inter, che non riesce a sfatare neanche questa volta il tabù e continua il digiuno di vittorie che ha raggiunto ormai quota 16 partite: l’ultima oltre 2.600 giorni fa, l’11 novembre 2018. E questa volta, rispetto ad altre, i rimpianti non mancano. “Il rammarico è aver preso quel gol nel momento in cui avevamo equilibrato i valori in campo: ci ha fatto male”, afferma Raffaele Palladino al termine del match a Dazn.
errore
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Il gol decisivo di Lautaro al 65’ arriva da un errore di Djimsiti, un passaggio in verticale nella propria metà campo intercettato da Pio Esposito: “A fine partita mi sono sentito di andare ad abbracciare Berat: è stato un errore di scelta, solitamente non li fa, purtroppo è un episodio che durante la stagione capita. E a lui è capitato stasera”, evidenzia il tecnico, dando una virtuale pacca sulla spalla al suo vice-capitano. “Ho cercato di mettere in campo tutte le forze fresche per recuperarla, abbiamo avuto una grande occasione con Samardzic e non siamo riusciti a fare gol, ci abbiamo provato fino alla fine”.
piano gara
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“Abbiamo fatto una partita diversa rispetto alle ultime, sapendo come l’Inter è brava a giocare in verticale: siamo stati bassi facendo scalate, abbiamo fatto bene la fase di non possesso, potevamo essere più bravi nella gestione palla. Il primo tempo è stato sterile”, evidenzia il tecnico, “poi nel secondo ho chiesto di salire di più e abbiamo messo in difficoltà l’Inter”. L’assedio finale è vano: “In queste partite bisogna essere perfetti”.
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“Ai ragazzi ho detto che questa partita ci farà crescere”, conclude il tecnico, “noi ce la siamo giocata fino alla fine, dobbiamo anche accettare il risultato e ora dobbiamo azzerare”. Anche perché tra 6 giorni c’è la Roma: “Gasperini è stato un maestro e lo ringrazio per gli insegnamenti dati da calciatore. Sarà importante e quindi la prepariamo bene cercando di fare risultato”.











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