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Giovedì prossimo, 11 dicembre,
un'azienda triestina, la Orion Valves, potrebbe entrare nel
Guinness World Record per aver costruito, in ambito petrolifero,
la valvola più grande del mondo, un dispositivo di 114 pollici
di diametro (2,8 metri), alta quasi 14 metri e del peso di 120
tonnellate, che sarà presentato giovedì davanti a 500 ospiti tra
cui il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, il
sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, i rappresentanti di Saudi
Aramco e di Hyundai, committenti della valvola e stakeholder del
settore industriale.
Sarà anche presente un giudice del Guinness World Records per
verificare e certificare la "Wedge Gate Valve" più grande mai
costruita, superando il precedente primato di 108 pollici.
La maggioranza dei partner di Orion Valves è composta da
aziende del Friuli Venezia Giulia e dunque la valvola è di fatto
"Made in Fvg"; complessivamente si tratta di oltre realtà tra
Fvg, Veneto e Croazia, tra cui Saiph, Acciaierie di Cividale,
Innoway, Petrolavori e il Gruppo Galperti. Essa è stata
realizzata specificamente per il progetto Amiral, il complesso
petrolchimico in corso di sviluppo a Jubail, in Arabia Saudita,
attraverso una joint venture tra Saudi Aramco e TotalEnergies.
La valvola sarà installata nel sistema collettore della linea di
"flare", componente critica degli impianti di produzione
petrolifera.
Per Luca Farina, presidente di Orion Valves, il Guinness
World Records, "atteso per giovedì, è un riconoscimento che
appartiene ai nostri dipendenti, ai nostri partner e al
territorio che ci ha sostenuto. In quest'anno in cui celebriamo
i 75 anni di attività, questo record simboleggia il nostro
impegno verso l'innovazione e l'eccellenza".
Dopo la certificazione del record, la valvola nei prossimi
mesi verrà spedita via mare verso l'Arabia Saudita, con
installazione prevista nel sito di Jubail nel 2026. Sarà
trasportata con una nave specializzata con specifiche condizioni
di protezione e sicurezza.
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