Gara 1 super per i Thunder che rifilano 51 punti ai Grizzlies di Morant. Al TD Garden Tatum e Brown sottotono, ma ci pensa Derrick White a regalare il successo ai Celtics
Gianmarco Calvaresi
21 aprile - 00:40 - MILANO
Serata Nba che vedeva l’esordio playoff dei Boston Celtics campioni in carica, che ospitavano Orlando, e della miglior squadra della regular season, i Thunder, che attendevano i Grizzlies. E se i Celtics hanno vinto grazie ad un secondo tempo dominante e la serata super di White, OKC si è regalata una prestazione da sogno distruggendo Memphis e infliggendo a Morant e soci 51 punti di scarto. Thunder e Grizzlies torneranno in campo nella notte tra martedì e mercoledì per gara 2 al Paycom Center, mentre quella tra Boston e Orlando andrà in scena tra mercoledì e giovedì.
OKLAHOMA CITY THUNDER-MEMPHIS GRIZZLIES 131-80
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Dopo una regular season da record era lecito attendersi un avvio di playoff di fuoco da parte dei Thunder, ma la squadra di Daigneault è andata ben oltre. È difficile trovare il confine tra la prestazione mostruosa di OKC e quella pessima, per usare un eufemismo, dei Grizzlies, che pagano anche qualche fatica per le due gare di play-in, ma la differenza vista sul campo è stata abissale. I 51 punti di scarto rappresentano il quinto margine più ampio nella storia dei playoff, e sono arrivati nonostante la serata no di SGA: le avversarie sono avvisate...
LA PARTITA
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L’inizio è lento per entrambe le squadre, che faticano a trovare ritmo per la grande intensità difensiva. Shai e Ja forzano diverse conclusioni, gli attacchi girano poco, ma i Thunder realizzano il primo strappo sul finire del primo quarto, con tre triple di Holmgren, Joe e Jaylin Williams. È il fulmine che annuncia la tempesta: nel secondo quarto, OKC spazza via gli avversari con un parziale di 26-2, arrivato grazie al dominio difensivo, che costringe i Grizzlies a percentuali terrificanti (1-11 nel corso del parziale), ai recuperi che portano 17 punti in transizione, ad un Hartenstein indomabile con il suo floater in avvicinamento. Sono 14 i punti del tedesco nel primo tempo, mentre Jalen Williams e Dort guidano per rubate (3 a testa) e J-Dub fa esplodere il pubblico con un paio di schiacciate in contropiede. Il 68-36 dopo 24’ rappresenta il più grande vantaggio all'intervallo nella storia della franchigia, e la cosa più spaventosa (per Memphis e le altre) è che Gilgeous-Alexander ha chiuso la prima frazione con 9 punti e 2/10 al tiro, sedendo in panchina per la maggior parte del secondo quarto. La ripresa, di pura amministrazione, vede il vantaggio dei Thunder toccare i 56 punti, mentre per Memphis brilla Marvin Bagley con 17 punti (8/8 dal campo) e la tripla dalla propria metà campo allo scadere del terzo quarto.
Oklahoma City: Wiggins 21 (8/15, 4/7, 1/1 t.l.), Jal.Williams 20, Holmgren 19. Rimbazi: Holmgren 10. Assist: Jal.Williams 6.
Memphis: Bagley 17 (8/8, 1/1), Morant 17, Bane 9. Rimbalzi: Edey 9. Assist: Morant e Pippen Jr 4.
BOSTON CELTICS-ORLANDO MAGIC 103-86
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Non bastano a Orlando una buona partita difensiva e il duo Banchero-Wagner per rovinare la festa in gara 1 al TD Garden. Boston è troppo profonda, e in una serata in cui Tatum e Brown non scalano tutte le marce del motore ci pensa Derrick White a regalare il successo ai Celtics. I campioni in carica soffrono inizialmente la fisicità dei Magic ma portano a casa la vittoria alzando l’intensità nel secondo tempo e scappando grazie alle triple di White e Pritchard.

LA PARTITA
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Sono diversi gli errori nei primi minuti per entrambe le squadre: Orlando inizia 7/21 al tiro (33%), e non capitalizza gli 8 rimbalzi offensivi nel solo primo quarto. Boston si mette davanti con due triple di White e una di Horford, ma Banchero e Wagner rispondono realizzando 14 dei primi 18 punti di squadra. Il primo allungo dei Celtics porta la firma di Pritchard, con 11 punti in pochi minuti di gioco, ma i Magic se la giocano grazie ad una difesa molto fisica e l’impatto di Paolo e Franz: Banchero guida la rimonta con 3 triple consecutive, e un canestro di Caldwell-Pope dall’angolo regala addirittura il vantaggio, per chiudere la prima frazione avanti 48-49. Nella ripresa, però, i campioni in carica girano la partita seguendo un semplice spartito: difesa, sfruttando le mancanza di un creatore di gioco negli avversari, e transizione (che frutterà 26 punti). Esegue un maestro come Holiday, che ruba due palloni e realizza tre triple consecutive, mentre White continua a colpire mettendo dentro anche un gioco da 4 punti. I Magic, costretti a diversi palle perse (14) e tiri presi allo scadere dei 24’’, tengono botta con gli isolamenti di Banchero e Wagner fino al 36’, ma crollano dopo le ennesime triple di Pritchard e White, che si prende la copertina di Gara 1 con 30 punti e 7 triple.
Boston: White 30 (10/18, 7/12, 3/3 t.l.), Pritchard 19, Tatum 17. Rimbalzi: Tatum 14. Assist: Holiday 5.
Orlando: Banchero 36 (14/27, 4/7, 4/6 t.l.), Wagner 23, Isaac 7. Rimbalzi: Carter Jr 13. Assist: Wagner 5.