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Il centrale della Lazio è in scadenza nel 2027, guadagna 500mila euro a stagione e i tentativi di rinnovo sono caduti nel nulla. C'è concorrenza, ma Comolli...
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26 ottobre - 13:02 - TORINO
Se Inter e Milan ci hanno già aperto un report per fare valutazioni nelle prossime sessioni di mercato, e alcuni club di Premier League ne seguono da lontano le evoluzioni, la Juve non è rimasta indietro sulle tracce di Mario Gila: il difensore della Lazio è in scadenza a giugno del 2027, i tentativi di rinnovo per adesso si sono sfaldati in un nulla di fatto e a questo punto è probabile che il calciatore lasci la capitale l’estate prossima.
mercato
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L’occasione di mercato è ghiotta per i costi del calciatore sovrapposti al percorso di crescita fatto in questi anni, dal suo arrivo in Serie A nel 2022 fino a oggi. Sullo spagnolo pesa il 50% di diritto sulla rivendita del Real Madrid, ma il classe 2000 percepisce attualmente un ingaggio da 500 mila euro di base e appare quasi scontato che possa - e voglia - compiere un bel salto di qualità nell’accordo del nuovo salario. In casa Lazio hanno compreso da un po’ che sarà difficile trattenerlo, pur avanzando una proposta di raddoppio dell’attuale stipendio: la concorrenza si è già mossa con aumenti notevoli. Comolli oggi sarà in tribuna per fare una valutazione dal vivo: per lui come per Provedel, che resta fra le idee in caso di futura cessione di Perin.
la juve osserva
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Tudor conosce già il calciatore per averlo allenato proprio in biancoceleste. Gila è cresciuto ancora da quel periodo, al punto da aver ricevuto pure la prima convocazione in nazionale. La Lazio lo prese per 6 milioni di euro: ipotizzando una rivendita sopra i 20 milioni, avrebbe da guadagnarci in plusvalenza pur dovendo riconoscere la metà dell’incasso al Real Madrid. Gila viene seguito dagli stessi agenti di Lautaro: questo aumenta il pericolo Inter nella bagarre. Ma la Juve c’è e nell’idea di aggiungere un pezzo che possa calarsi presto nella dimensione bianconera, col vantaggio di conoscere bene la Serie A ed esser passato da un grande club, il nome di Mario Gila può scalare molto presto le gerarchie di gradimento.
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