"Sul caso Almasri nessuna fuga, perché non c'è niente di nuovo sotto il sole. Quello che ho detto a suo tempo in Parlamento lo direi anche oggi: la situazione non è assolutamente mutata, il chiacchiericcio riportato dalla stampa è completamente infondato". Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio intervenendo al Question Time in Senato. "Se sarà necessario chiariremo al momento opportuno eventuali altre novità, che ora non si presentano - ha aggiunto - se non come eventuali violazioni di atti riservati di cui non si capisce come qualcuno sia entrato in possesso. Anche questo sarà eventualmente oggetto di chiarimento da parte dell'autorità giudiziaria".
"Riferiremo in Parlamento quando sarà il momento, però gli atti che abbiamo smentiscono radicalmente quello che è stato riportato sui giornali". Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio a proposito del caso Almasri, arrivando alla Conferenza per la ripresa dell'Ucraina, a Roma.
Video Caso Almasri, Nordio: 'Nostri atti smentiscono ricostruzione dei giornali'
"Noi di Italia Viva siamo stati tra i primi a chiedere chiarezza su questa che è una vicenda opaca. Ormai è chiarissimo che il ministro Nordio e la premier Meloni hanno mentito al parlamento e al paese. E' un fatto gravissimo dal punto di vista democratico, che mina le nostre istituzioni", ha detto la senatrice Raffaella Paita, capogruppo al Senato di Italia Viva, ospite di Agorà Estate su Rai Tre. "La stampa ha riportato chiaramente che c'è una mail nella quale la capo di gabinetto di Nordio, Giusi Bartolozzi, chiede riservatezza e propone di comunicare attraverso Signal. È evidente che o si dimette Nordio o si dimette Bartolozzi, è un fatto di civiltà. Il governo deve dire la verità agli italiani", aggiunge Paita.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA