Una buona notizia per Conte, che per la prossima gara di campionato dovrà già rinunciare a Lobotka e Politano
Un po’ - ma giusto un po’ - di riposo ci vuole e per un paio di giorni il metodo Conte è stato accantonato: il tecnico del Napoli ha concesso un weekend libero ai suoi giocatori che, ovviamente, giocando sabato a Torino, riprenderanno ad allenarsi lunedì mattina. Notizie incoraggianti per l’allenatore spesso alle prese con infortuni e turnover forzato arrivano dall’infermeria: Buongiorno va migliorando, non sta ancora benissimo - e infatti non ha preso parte per prudenza venerdì all’allenamento congiunto con l’Avellino - ma al rientro in quella che è la "sua" partita, un posto tra i convocati dovrebbe esserci. E poi si vedrà. C’è il tour de force all’orizzonte, le sette partite in ventidue giorni tra campionato e Champions League che attendono la squadra azzurra, e Conte avrà bisogno di tutti, sapendo già che dovrà rinunciare a Lobotka e a Politano, "vittime" della gara con il Genoa. Le nazionali, poi, in genere costano ulteriore fatica e soltanto quando rientreranno tutti, e sarà stato chiaro il grado di affaticamento dei singoli, l’allenatore potrà orientarsi e fare scelte. La sosta ha il potere di alimentare incontri sul futuro e Giovanni Manna, il direttore sportivo, ha avviato dialogi per i rinnovi: con Amir Rrahmani il discorso è stato avviato da tempo, come con Frank Anguissa, mentre adesso sta per arrivare il momento dei giovani, sui quali il club ha deciso di puntare in epoca non sospetta. Ambrosino e Vergara, che Conte ha fatto debuttare nella prima finestra di questo campionato, sono in odore di firma ma le chiacchierate, ovviamente, hanno i loro tempi.