Gonzalez sbaglia la scelta della gomma, finisce doppiato e perde la testa della classifica. Tony secondo davanti a Lopez: primo podio Pramac. Boscoscuro con quattro moto tra i primi cinque
Federico Mariani
30 marzo - 20:30 - MILANO
Jake Dixon non si ferma: ad Austin il britannico replica la superiorità ostentata in Argentina, dominando il GP delle Americhe. E non è tutto: il pilota Marc Vds occupa anche la testa del Mondiale Moto2 dopo tre prove. Un risultato agevolato dall’errore di Gonzalez: l’ex leader iridato sbaglia la scelta della gomma e finisce addirittura doppiato. Brilla anche Tony Arbolino: l’italiano chiude secondo, davanti ad Alonso Lopez (Speed Up), regalando al team Pramac il primo podio nella classe intermedia. Il risultato esalta il costruttore Boscoscuro, che piazza tre moto sul podio.
MOTO2, L’AZZARDO
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Scende la pioggia poco prima del via. Quasi tutti i piloti optano per le gomme da bagnato. Gonzalez va controcorrente e sceglie la slick: un’idea che, però, finisce per affondare lo spagnolo. Dixon non si fa pregare e sfrutta l’assist involontario. Il britannico fa valere la pole conquistata sabato e scatta davanti a Lopez e Baltus. Mentre il pilota Marc Vds fa presto il vuoto alle sue spalle, inizia la rimonta di Arbolino. Il pilota Pramac sale presto al terzo posto e poi conquista la piazza d’onore dopo un duello intenso con Lopez.
MOTO2, LA GARA
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Con il passare dei giri le posizioni di vertice si cristallizzano. Arbolino mantiene un ottimo passo, ma non basta per colmare la distanza da Dixon, ormai imprendibile e in totale controllo. Vietti risale fino al quarto posto, ma, a due giri dal termine incappa in una doppia caduta che vanifica l’ottima prova. Ne approfitta Canet. Lo spagnolo risulta l’unica Kalex in una top 5 completata da un altro pilota Boscoscuro, ovvero Izan Guevara. Un piazzamento utile a limitare i danni in ottica iridata, anche se la versione offerta da Dixon tra Argentina e Texas fa davvero paura agli avversari.