Le regole della Mls non guardano in
faccia a nessuno, anche se si chiama Leo Messi. Il fuoriclasse
argentino
è rimasto "estremamente turbato", ha fatto sapere il
proprietario dell'Inter Miami, Jorge Mas, dal fatto di vedersi
inflitta la squalifica di una giornata in campionato per aver
saltato l'All-Star Game della Major League Soccer. Lo stesso è
capitato al suo compagno di squadra, Jordi Alba, che non potrà
giocare oggi in campionato a fianco della Pulce contro l'FC
Cincinnati.
Una decisione senza appello, quella della Mls, anche se presa
a malincuore. "Non credo ci sia un giocatore che abbia fatto di
più di Messi per la Mls di Messi. Capisco, rispetto e ammiro
pienamente il suo impegno per l'Inter Miami, e rispetto la sua
decisione di non giocare - ha detto il patron della Lega, Don
Garber -. Purtroppo, abbiamo una politica di lunga data riguardo
alla partecipazione all'All-Star Game e abbiamo dovuto farla
rispettare".
Mas ha dichiarato che Messi "è molto turbato, estremamente
turbato dalla decisione. Avrà un impatto sulla percezione che i
giocatori hanno del funzionamento delle regole della lega?
Assolutamente senza dubbio. Messi e Alba sono giocatori
competitivi che non capiscono la decisione, che non capiscono
perché non fare una partita di esibizione porti direttamente a
una sospensione. La regola è quella che è, ma loro non la
capiscono".
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