Mirotic sbaglia, Shengelia no: l'arrivo in volata premia la Virtus. Olimpia, inizio in salita

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Del georgiano il canestro da due punti che riporta avanti i suoi (68-67) a 7’’ dalla sirena finale, poi l'ex Chicago Bulls fallisce il controsorpasso: gara-2 lunedì sempre a Bologna

Giovanni Girolimetti

31 maggio - 21:16 - MILANO

Gara-1 è della Virtus. Alla Segafredo Arena le Vu Nere superano di una sola lunghezza (68-67) l’Olimpia grazie ad un capolavoro nel finale di Shengelia, ancora una volta il miglior realizzatore della squadra di Ivanovic con 18 punti. Bologna e Milano torneranno in campo per gara-2 lunedì, mentre domani sarà il turno di Brescia e Trapani. 

equilibrio

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Bologna parte con una marcia in più. Nonostante le percentuali non brillanti, le Vu Nere si mostrano capaci di sfruttare i mismatch offensivi e nella propria metà campo limitano bene l’Olimpia. Ivanovic preferisce risparmiare in avvio di gara, in sua assenza il più pericoloso è Clyburn (9 punti già nel primo quarto). Ma nel momento in cui la Virtus cala di concentrazione, Milano comincia a fare sul serio: Flaccadori capitalizza sulle occasioni in contropiede e guida un parziale di 14-0 che porta avanti l’EA7. E quando la Virtus torna a farsi viva, ci pensa Mirotic a mantenere il vantaggio. Il match è comunque in equilibrio: alla sirena del primo tempo, gli uomini di Messina sono avanti solamente di un possesso pieno (30-33).

capolavoro finale

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 Nella ripresa le due squadre procedono di pari passo: Shields sale di colpi, Shengelia risponde dall’arco. L’inerzia si sposta sulle spalle della Segafredo in chiusura del terzo periodo, con una tripla di Morgan che riporta avanti le Vu Nere. L’Olimpia regge l’urto, ma soffre la fisicità avversaria e concede presto il bonus nell’ultimo quarto. La Virtus avrebbe l’occasione buona per scappare, ma manca improvvisamente di concretezza sia sotto canestro che dall’arco, e Milano torna a farsi viva: con una tripla di Brooks e l’appoggio facile sotto canestro di Mirotic, l’EA7 torna a guidare (66-67) a 30’’ dal termine. È Shengelia a firmare l’ennesimo contro-sorpasso con un capolavoro in allontanamento che riporta avanti i suoi (68-67) a 7’’ dalla sirena finale. La palla della vittoria per l’Olimpia finisce nelle mani di Mirotic, ma lo spagnolo non trova il fondo della retina: gara-1 va alla Virtus.

Virtus: Shengelia 18, Clyburn 13, Diouf e Akele 10 

Milano: Shields 14, Mirotic 12, Flaccadori 10

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