Meloni al Colle: 'Nessuno scontro, ma Garofani inopportuno'. Fdi: 'Ora caso chiuso, stima per Mattarella'

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è recata al Quirinale per un incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Meloni ha espresso a Mattarella "il suo rammarico per le parole istituzionalmente e politicamente inopportune pronunciate in un contesto pubblico dal Consigliere Francesco Saverio Garofani", riferiscono fonti di Palazzo Chigi dopo il colloquio al Quirinale. 

Il colloquio è durato circa venti minuti, nella tarda mattinata, su richiesta della stessa presidente del Consiglio, all'indomani del caso aperto dall'articolo de La Verità su Francesco Saverio Garofani, consigliere del capo dello Stato. Meloni, proveniente da Mestre, dove ieri sera ha partecipato a un evento per gli 80 anni della Cgia dopo il comizio del centrodestra a Padova per le Regionali, è giunta al Quirinale alle 12.45, e a Palazzo Chigi è arrivata poco dopo le 13.30. 

Fonti di palazzo Chigi hanno riferito che era intenzione della premier, con la sua visita, rimarcare che non esiste alcuno scontro istituzionale e ribadire la sintonia istituzionale che tra Palazzo Chigi e il Quirinale, mai venuta meno fin dall'insediamento di questo Governo e della quale nessuno ha mai dubitato.  

Meloni ha reputato che la richiesta di smentita formulata dall'onorevole Bignami non fosse un attacco al Quirinale, ma al contrario un modo per circoscrivere al suo ambito reale la vicenda, anche a tutela del Quirinale. Era intenzione, da parte del partito di maggioranza relativa, intervenire per fugare ogni ipotesi di scontro tra due Istituzioni che invece collaborano insieme per il bene della Nazione. Si riteneva che fosse il diretto interessato, ovvero il Consigliere Garofani, a dover chiarire, per chiudere immediatamente la questione.

In serata Fratelli d'Italia dal canto suo chiude la questione: "Dopo il colloquio di oggi tra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che hanno avuto modo di confrontarsi sulle notizie di stampa riguardanti le dichiarazioni del consigliere Garofani, Fratelli d'Italia ritiene la questione chiusa e non reputa di aggiungere altro. Rinnoviamo la stima nel Presidente Mattarella e l'apprezzamento per la sintonia istituzionale tra il Quirinale e Palazzo Chigi", dichiarano in una nota congiunta i capigruppo di Fratelli d'Italia al Senato e alla Camera, Lucio Malan e Galeazzo Bignami.

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