La giovane è deceduta dopo essersi sottoposta lo scorso 4 novembre a un intervento al naso a Roma
Il gip di Roma ha disposto il divieto di esercizio della professione, per un anno, per Marco e Marco Antonio Procopio, padre e figlio medici, indagati per omicidio colposo in relazione alla morte di Margaret Spada, la 22enne deceduta dopo essersi sottoposta lo scorso 4 novembre a un intervento di rinoplastica parziale in uno studio medico di viale Cesare Pavese. Per Marco Procopio la procura di Roma aveva chiesto anche gli arresti domiciliari, richiesta che non è stata accolta dal giudice dopo l'interrogatorio preventivo.
"La richiesta di arresti domiciliari per uno dei miei assistiti - commenta all'Adnkronos l'avvocato Domenico Oropallo, difensore dei due chirurghi estetici - era palesemente ridondante ed è stata giustamente respinta. Per quanto riguarda il divieto di esercizio della professione per un anno, ritenevo e ritengo insussistente il requisito dell'attualità. A un anno dal fatto somiglia più a una sanzione che a una misura cautelare. Valuteremo se ricorrere al Riesame".