Senza l'infortunato James, bloccatosi nel riscaldamento, gli inglesi vanno in vantaggio nel primo tempo con Palmer, poi nella ripresa il pareggio di Estevao e il gol del successo con una doppia deviazione su cross di Malo Gusto, prima di Giay e poi del portiere Weverton
Il Chelsea batte il Palmeiras e raggiunge nella semifinale di martedì il Fluminense, che ha eliminato l’Al Hilal nel primo quarto di finale del torneo. Partita intensa e spettacolare, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Le reti, bellissime, delle due stelle, Palmer e Estevao, che dopo il torneo indosserà proprio la maglia dei Blues. Equilibrio spezzato a una manciata di minuti dai supplementari da una sfortunata doppia deviazione di Giay e Weverton su cross di Malo Gusto.
brilla palmer
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Subito un problema per il Chelsea, che nel riscaldamento perde il suo capitano James, destinato a sostituire in mediana lo squalificato Caicedo: al suo posto Andrey Santos. Dopo il primo quarto d’ora di studio, con i brasiliani che sgasano un paio di volte con Vitor Roque, sale in cattedra Palmer, ispiratissimo. Il nazionale inglese riceve da Chalobah fuori area, controlla, penetra evitando la chiusura di Micael e batte Weverton allargando il piatto sinistro. In pratica c’è solo una squadra in campo da questo momento. Ci prova da fuori Cucurella, funzionano gli esterni Pedro Neto e Nkunku, così come Enzo Fernandez nel suo classico movimento da mezzala oscillante sull’asse verticale. Alla mezzora Nkunku si mangia il raddoppio, sparando in tribuna un piatto a giro da sinistra, imbeccato ancora da Palmer.
estevao non basta
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Nella ripresa parte meglio il Palmeiras, che rimette le cose a posto dopo 8 minuti con una giocata pazzesca di Estevao, che prende palla sulla destra, fa fuori Colwill e da posizione defilata trova un angolo impossibile, scagliando un terra aria che sbatte sulla traversa e si insacca alle spalle di un incolpevole Sanchez. Le mosse di Maresca sono inserire il nuovo acquisto Joao Pedro per uno scialbo Delap e Madueke per Nkunku. Il mach ora è bellissimo, tatticismi ridotti al minimo con le squadre allungate alla ricerca del vantaggio. Anche Ferreira cambia due dei tre trequartisti, dentro Mauricio e Paulinho, tecnici e veloci a sfruttare un possibile calo fisico dei Blues. La mossa funziona, alla mezzora solo una chiusura di Colwill nega il vantaggio brasiliano su combinazione proprio dei due nuovi entrati. L’impressione è che il match si possa decidere da un momento all’altro. Infatti, e esultare è il Chelsea al 38’, grazie a una doppia e sfortunata deviazione su cross di Malo Gusto, prima di Giay e poi del portiere Weverton, a cui è attribuito l’autogol che consente al Chelsea di andare in semifinale.