Niente di fatto al momento per l'innalzamento del tetto del contante sopra l'attuale soglia di 5mila euro. E' stato infatti ritirato l'emendamento di FdI, a prima firma Gelmetti, che introduceva dal primo gennaio 2026 una imposta speciale di bollo, di 500 euro, sui pagamenti effettuati in denaro contante in Italia per un importo compreso tra 5.001 e 10.000 euro. La proposta alzava di fatto il tetto attuale all'uso del contante: oggi si può pagare cash fino a 5.000 Buro, oltre questa soglia bisogna obbligatoriamente ricorrere a forme di pagamento tracciabili (carte o bonifico).
Borghi (Lega), non c'è nessun aumento dell'età pensionabile
"Non c'è nessunissima intenzione di alzare l'età pensionabile e meno che mai di scippare il riscatto della laurea. Le voci scritte in Legge di bilancio sono semplici clausole di salvaguardia che qualche tecnico troppo zelante ha inserito per compensare un possibile futuro aumento dei pensionamenti anticipati, che la norma incentiva sfruttando la possibilità data dal sistema 64 anni più 25 di contributi inclusa la previdenza complementare. Quello che succederà in futuro verrà monitorato di anno in anno ma posso dire con assoluta certezza che non ci sarà mai alcun aumento delle finestre di uscita o alcuno scippo dei riscatti della laurea a seguito di questa norma". Così il senatore della Lega Claudio Borghi Aquilini.
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