Lecce: Giampaolo, ritrovare autostima e consapevolezza

2 ore fa 1

Dopo due anni di stop rientra sulla scena del calcio nazionale Marco Giampaolo. Per lui domani sera al Penzo di Venezia comincia la nuova avventura sulla panchina del Lecce. Chiamato a sostituire l'esonerato Gotti, per il 57enne subito una partenza in salita, in una sfida da non fallire per i colori giallorossi contro una diretta concorrente in zona salvezza: un'occasione, dunque, per far ripartire la squadra, ma anche di rilancio per lui.
    Nella sua prima conferenza, Giampaolo svela il suo stato d'animo: "E' passato un po' di tempo, però - ammette il tecnico - è come se non fossi mai uscito dal campo. E' come riprendere la bici, spero e mi auguro che domani sera sia la stessa cosa".
    Debutto di fuoco contro il Venezia. "Purtroppo - afferma l'allenatore - il tempo non è possibile comprarlo. Ora come ora è necessario dare più nozioni possibili, visto che ho lavorato con la squadra al completo solo da giovedì. Normale che per stare bene bisogna lavorare sul campo, il tempo è stato poco ma va bene così. Ora è fondamentale mettere determinazione, voglia, consapevolezza che è una gara importante, professionalità, rispetto del proprio lavoro". Sugli avversari Giampaolo la pensa così: "Il Venezia gioca bene, con un bel calcio e idee chiare.
    In fase di possesso sa quello che vuole, e sa dove posizionare i giocatori: è una squadra temibile".
    Sulle possibili novità tattiche e l'utilizzi degli uomini il tecnico giallorosso è sincero: "Abbiamo lavorato - ammette - su qualcosa di nuovo, e ci sono alcuni aspetti su cui ci sdiamo soffermati in queste due settimane. Sarà necessario alzare la percentuale di possesso palla, questo ci tornerà utile nell'avere autostima e consapevolezza. I ragazzi - conclude - dovranno essere bravi a fare la differenza, trasferendo sul campo quello che abbiamo provato nel corso degli allenamenti".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi l’intero articolo