Lazio, Gregucci: "Belahyane ricorda fisicamente Torreira. Provstgaard è ancora grezzo"

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Angelo Gregucci è intervenuto a Radiosei commentando il mercato e analizzando anche il match di stasera contro il Cagliari, all'Unipol Domus

Angelo Gregucci ha parlato ai microfoni di Radiosei, durante la trasmissione "Non Mollare Mai", commentando i due nuovi colpi della società biancoceleste: Reda Belahyane e Oliver Provstgaard. Ecco le sue parole:

Belahyane è un ragazzo tecnicamente molto valido, ha una discreta esperienza e conosce il calcio italiano. Ha i parametri  giusti per aiutare la squadra di Baroni. Ricorda Torreira fisicamente, piccolo a livello di struttura ma tosto nei duelli. Necessita ancora di fare un percorso per diventare un calciatore di livello., ma è un profilo in linea con le scelte che la Lazio ha iniziato questa estate.

Provstgaard oltre ad essere capitano dell’Under 21 della Danimarca è un gigante, ma come giocatore è ancora grezzo. L’importante per un ventenne è entrare in un gruppo sano: i ragazzi quando le cose vanno bene sono un valore aggiunto, nelle difficoltà invece affondano, Baroni lo sa. Anche se io comunque i giovani preferirei costruirmeli in casa per potenziare il settore giovanile.

Cagliari-Lazio è una partita pericolosa: non tanto per la classifica quanto per la testa e per l’umore. E’ un campo da sempre insidioso, la squadra sarda le sue fortune le ha fatte lì. Dovremo saper leggere tante partite, il match avrà mille volti: l'importante è che non resti in bilico il risultato“.

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