Nelle ultime ore la Terra è stata colpita da una lieve tempesta geomagnetica, non prevista dagli esperti. Di classe G2 (su una scala che va da G1 a G5), la tempesta geomagnetica non ha provocato impatti significativi né state segnalate aurore polari, ma il suo arrivo, segnalato sul sito specializzato spaceweather.com, è stato una sorpresa anche per gli esperti del settore, considerando che in questo periodo l'attività solare è piuttosto calma.
"Si tratta di una tempesta magnetica di moderata intensità, definita nella classe G2, e durata poche ore e che non dovrebbe aver causato alcun impatto significativo, neppure alle telecomunicazioni", ha detto all'ANSA, Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all'Università di Trieste.
Definita una sorpresa, la tempesta geomagnetica sarebbe stata causata dal cosiddetto effetto Russel-McPherron, un fenomeno dovuto a una sorta di allineamento dei poli magnetici terrestri che si verifica nei giorni vicini agli equinozi (quello d'autunno è previsto il 22 settembre). "Una tempesta inattesa - ha aggiunto Messerotti - perché in questo periodo l'attività risulta molto calma ma fenomeni di questo tipo possono sempre avvenire per i più svariati motivi, è molto difficile determinarne ora le cause, in poche ore e sulla base di pochi dati".
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