Lo spagnolo dell'Aprilia vince la sua prima gara in MotoGP approfittando di una penalità comminata a Bezzecchi. Che però si porta al terzo posto nel Mondiale piloti, approfittando dell'ennesimo weekend da incubo di Pecco
Federico Mariani
19 ottobre - 07:11 - MILANO
Dopo la vittoria nella Sprint, Aprilia si conferma regina a Phillip Island. Stavolta, però, l’eroe è Raul Fernandez. Lo spagnolo fa esultare il team Trackhouse, diretto da Davide Brivio, dopo una gara condotta magistralmente. Vice iridato Moto2 nel 2021, conquista la sua prima vittoria in MotoGP. Sul podio gli fanno compagnia due italiani. Fabio Di Giannantonio (VR46 Ducati) recupera dalla decima casella sullo schieramento, chiudendo secondo. Terzo posto a un generoso Marco Bezzecchi (Aprilia), capace di recuperare nonostante i due long lap penalty. Il riminese conquista anche il terzo posto nel Mondiale piloti, approfittando della caduta di Francesco Bagnaia.
LA SVOLTA
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Cielo nuvoloso, 27 i giri da affrontare. Al via si ripropone la sfida tra Aprilia, già vista durante la Sprint. Stavolta, però, è Bezzecchi a comandare, seguito da Fernandez. Il poleman Quartararo si ritrova quarto, dietro ad Acosta. Proprio lo spagnolo su Ktm si prende anche la piazza d’onore al terzo passaggio, ma subito dopo incassa un gran sorpasso all’esterno dallo stesso Fernandez. Per i due spagnoli il piano è semplice: non far scappare il leader e approfittare dei due long lap penalty comminati a Marco. Una sanzione pesante, che l’italiano sconta tra il quinto e il settimo giro. Bezzecchi riparte dalla sesta posizione e si lancia in una rimonta complicata. Dal canto suo, Fernandez, salito al comando dopo aver distanziato Acosta, imprime alla gara un ritmo notevole. Lo spagnolo intuisce l’importanza del momento e scava il solco decisivo.
RIMONTA
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Bezzecchi è veloce, ma superare a Phillip Island non è impresa facile. All’italiano servono quattro giri per strappare il quinto posto a un Quartararo in crisi. Il francese chiuderà lontano. A proposito di piloti poco brillanti, dopo metà gara, inizia a faticare anche Acosta. Lo spagnolo retrocede fino alla quinta posizione, superato nell’ordine da Alex Marquez, Di Giannantonio e dallo stesso Bezzecchi. La piazza d’onore va al pilota VR46, mentre Marco si assicura l’ultimo gradino del podio. Impossibile per tutti sognare di avvicinarsi a un Fernandez magistrale. Raul guida sul velluto, amministra il vantaggio e si regala la prima vittoria. Dietro ad Acosta, quinto, c’è Luca Marini, seguito da Alex Rins. Poi tre Ktm con Binder, Bastianini ed Espargaro. Ancora un weekend senza punti per Francesco Bagnaia. L’italiano cade a quattro giri dal termine mentre occupava la tredicesima posizione. E Pecco perde anche il terzo posto nel Mondiale.
