
il tema del giorno
Contenuto premium
La Nazionale ha già riconquistato gli spettatori. Affrontare la Norvegia servirà per l’autostima
Non ha abbattuto statue del vecchio regime, non ha assalito il parlamento, ma quella di Gattuso sembra proprio una rivoluzione. Non c’è più l’Italia di Spalletti che s’era persa nel labirinto della depressione: l’ex ct continua ad autoaccusarsi, ma il colpevole non può essere soltanto lui. Non c’è neanche la Nazionale di Mancini, la prima tecnicamente sublime e bellissima, la seconda svogliata e senz’anima. Tutto diverso. La nuova Italia è a immagine e somiglianza del suo allenatore, uno che forse non piace alla gente che (si) piace, ma ci mette anima, grinta, sincerità, coraggio e trasmette la carica alla squadra. Forse serviva questo, non possiamo permetterci una bellezza perdente.