Decide un gol del bomber a fine primo tempo dopo un errore di Hien. Dea spuntata, ora il terzo posto è a rischio.
Dal nostro inviato Matteo Brega
30 marzo 2025 (modifica alle 17:06) - FIRENZE
Un gol ciclonico di Moise Kean abbatte l'Atalanta e rende ancora più pepata la corsa agli ultimi posti che valgono la Champions, con la Dea (reduce dal ko con l'Inter prima della sosta) risucchiata da quelle sotto che invece si sono messe a correre.
pasticcio hien
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La Viola perde Gosens proprio nell’immediata vigilia e parte con Parisi a sinistra; davanti Gudmundsson e Kean nel 3-5-2. La Dea invece si presenta al Franchi con il tridente pesante: recuperato Retegui, ai suoi lati agiranno Lookman e De Ketelaere. Dopo 3’ la Fiorentina protesta per una spinta di Zappacosta su Kean: un’ingenuità che poteva costare il rigore. Al 14’ incomprensione Djimsiti-De Roon in fase di impostazione, irrompe Kean che scarica da fuori area senza però trovare la porta. L’Atalanta al 19’ ha una buonissima occasione: Retegui difende palla sulla sinistra, serve Zappacosta che cross per Lookman, il nigeriano calcia e Ranieri in scivolata devia in corner. La Fiorentina passa al 45’: la Dea è in costruzione ma sceglie di ripartire da Hien che sbaglia il controllo e spalanca le porte del Paradiso a Kean che ha metà campo libera prima di arrivare davanti a Carnesecchi per superarlo con un preciso diagonale. Viola avanti 1-0 alla fine del primo tempo.
dea, cambio tridente
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Si riparte senza cambi e con la Fiorentina che dopo 4’ va vicino al raddoppio. Mandragora illumina un corridoio per Gudmdunsson che sull’uscita di Carnesecchi sceglie il pallonetto mandando la palla alta. Un paio di minuti e ci prova Fagioli da fuori con un destro a giro che Carnesecchi è bravo ad allontanare. I primi cambi di Gasperini – squalificato, segue la partita da uno skybox del Franchi, in panchina c’è Gritti – arrivano al 10’. Dentro Maldini e Samardzic per Lookman e Retegui. La Dea dunque ridisegna due terzi dell’attacco mandando De Ketelaere a fare il centravanti di riferimento. Ripartenza feroce al 17’ della Viola, chiusa però non perfettamente dal destro di Kean che si alza sopra la traversa. Al 20’ squillo atalantino con un diagonale di De Ketelaere largo di poco. L’ultima occasione per il belga che pochi secondi dopo viene sostituito per fare spazio a Brescianini. Centravanti diventa così Maldini. Al 21’ primo cambio per Palladino che toglie Gudmundsson e inserisce Beltran. Al 26’ dentro Folorunsho per Parisi nella Viola. Al 27’ clamorosa occasione per Ranieri che, imbeccato da Beltran, si ritrova davanti a Carnsecchi e per due volte non riesce a superarlo. Gasperini al 30’ chiude le sostituzioni: dentro Cuadrado per Pasalic e Ruggeri per Zappacosta. Triplo cambio viola al 39’: dentro Zaniolo, Richardson e Comuzzo per Kean, Fagioli e Dodo. Mandragora al 40’ quasi si inventa un pallonetto vincente. Finisce così, con il primo successo di Palladino contro Gasperini dopo 4 sconfitte di fila. Secondo ko consecutivo per la Dea, seconda vittoria consecutiva invece per la Fiorentina che resta pienamente in corsa per un posto europeo nella prossima stagione. Un successo che riapre molti discorsi in generale, anche in chiave Champions.