I pugliesi rischiano di scivolare fuori dalla zona playoff, ora in campo Salernitana e Palermo
Francesco Albanesi
30 marzo - 17:27 - MILANO
Colpo salvezza della Carrarese che ribalta il Bari, torna a vincere dopo un mese e mezzo e si stacca dalla zona rossa: allo Stadio dei Marmi finisce 2-1, decisivi Torregrossa e Guarino. I pugliesi rischiano di scivolare fuori dalla zona playoff se il Palermo dovesse vincere a Salerno nell'ultimo match delle 17.15. Vola la Juve Stabia, che batte 2-1 il Cesena al Manuzzi e aggancia il Catanzaro al quinto posto. Ancora a segno Adorante.
Carrarese-Bari 2-1
—
Gaston Pereiro è il più ispirato nel Bari, che approccia meglio la partita e, dopo aver messo sotto nel palleggio gli avversari, trova il vantaggio al 37' con Simic che in girata di controbalzo non lascia scampo a Fiorillo. La Carrarese la riprende appena prima dell'intervallo: Torregrossa comincia l'azione e la chiude sul passaggio di ritorno di Finotto, il suo piazzato vale l'1-1. I padroni di casa ripartono forte e la ribaltano al 51' con il colpo di testa di Guarino, abile a sovrastare Simic. La squadra di Calabro tiene bene il campo, Cicconi è l'uomo in più sulla sinistra. Il Bari spinge per cercare il pari ma è privo di idee. Nel recupero ha una grande chance maggiore ma la spreca. Colpo salvezza dei toscani.
Cesena-Juve Stabia 1-2
—
Meglio gli ospiti in avvio che spingono forte sulle catene laterali. Adorante ci prova all'11' ma è un autogol incredibile di Mangraviti a portare avanti la Juve Stabia: il difensore del Cesena anticipa l'uscita di Klinsmann su un cross dalla destra e se la butta in porta. Secondo tempo che si apre col raddoppio di Adorante al 53' dopo un grande taglio sul primo palo. Il Cesena colpisce un palo poco dopo e la riapre con Shpendi al 57', glaciale nel battere Thiam. Gli emiliani si spingono in avanti nel finale, ma i gialloblù resistono e si prendono tre punti preziosi, agganciando il Catanzaro al quinto posto. Cesena rimane settimo.