Chi va e chi torna: alla Continassa si lavora per sistemare - in uscita e in entrata - alcuni dei tasselli importanti della sua estate
L'inizio della settimana che porta al debutto in campionato può diventare il momento degli annunci più attesi. È Ferragosto ma il calciomercato non va in vacanza e la Juve, all'ultimo chilometro che separa la squadra di Tudor dall'inizio della Serie A (esordio domenica 24 allo Stadium contro il Parma alle 20.45), è pronta a sistemare - in uscita e in entrata - alcuni tasselli importanti della sua estate. Da un lato ci sono Douglas Luiz e Nico Gonzalez ai saluti, dall'altro il solito Kolo Muani con la valigia pronta che non aspetta altro che la chiamata definitiva per riprendere un aereo che lo riporti a Torino. Stavolta solo andata.
chi va
—
Il brasiliano è sempre più vicino a un ritorno in Premier League, il campionato che l'ha valorizzato. I dialoghi tra il suo entourage e il Nottingham Forest sono avanzati e un accordo definitivo diventa l'anticamera dell'accelerata decisiva per trovare l'intesa anche con la Juventus che poi - per il centrocampo - potrebbe piombare seriamente su O'Riley del Brighton. L'altro partente è Nico Gonzalez, l'argentino che in questa Juve di Tudor non si sente (e non è considerato) un titolare. Nell'anno che porta al Mondiale vuole rilanciarsi e l'Atletico Madrid può essere la soluzione perfetta: per lui, per tornare a essere competitivo in un club di livello in cui lavorare con un connazionale come il Cholo Simeone, e per la Juve, perché da Madrid può arrivare un'offerta in prestito con obbligo di riscatto. La proposta perfetta. Con i loro addii sparirebbe una grossa fetta del mercato dell'anno scorso e più precisamente il secondo e il terzo acquisto più caro dell'estate 2024.
chi torna
—
La pazienza è la virtù di Kolo Muani. Una storia con i contorni del poema, fatta di attese lunghissime, intoppi ma anche di una fedeltà incrollabile. La Premier League non ha fatto mai vacillare il francese; no al Newcastle, no al Tottenham. L'uscita di Vlahovic non è più un impedimento e il primo addio di un pezzo grosso come Douglas o Nico spalancherà le porte per il ritorno di Kolo in bianconero. Ecco perché queste sono ore decisive: cedere per comprare, questo è il mantra alla Continassa, lì dove sperare che Kolo Muani possa esserci nella distinta di Juve-Parma non è più utopia.