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Alla vigilia della sfida col Milan, il tecnico della Dea predica ottimismo: "Per Scamacca e Lookman ci vuole pazienza per averli al top. Sono convinto che faremo una grande partita"
Dal nostro inviato Matteo Brega
27 ottobre - 14:36 - BERGAMO
Si torna subito in campo con il turno infrasettimanale e l’Atalanta cerca di ripartire dopo i quattro pareggi di fila in campionato. Arriva il Milan a Bergamo per uno scontro che può dire molto sulla fisionomia che potrà prendere la stagione di entrambe. Alla vigilia Ivan Juric si mostra concentrato e sereno: "Quando ci sono momenti così, quando crei tanto e non riesci a vincere, devi mantenere molta calma e lucidità per capire come fare gol - ha detto l’allenatore -. Altrimenti abbassi la prestazione. Guardando le statistiche e le qualità dei giocatori, secondo me avremmo dovuto avere 8 punti in più. Paghiamo un’estate complicata tra Scamacca, Lookman, l’inserimento di Krstovic che sta gestendo un nuovo modo di giocare con molti più palloni".
tudor e allegri
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Juric ha modo anche di rispondere sia sull’esonero dell’amico e connazionale Igor Tudor (“Mi spiace tantissimo, so quanto ci tenesse, la Juventus è la sua vita, quando accadono certe cose pagano sempre gli allenatori”) sia alle parole di Max Allegri che in conferenza ha parlato di scontro diretto per il quarto posto. “Lui è estremamente intelligente, a livelli molto alti - sorride Juric -. Ci rispetta, sono convinto che faremo una grande partita. Il Milan è una squadra equilibrata, molto sul pezzo, concentrata”. Il tecnico dell’Atalanta parla anche di alcuni singoli: “Kolasinac non è ancora pronto per giocare, posso anche convocarlo, ma non può ancora giocare - rivela Juric -. E per Scamacca ci vuole pazienza, non possiamo ancora metterlo titolare subito. Lookman? È dentro la squadra, sta cercando di fare il massimo anche se non può ancora essere brillante. In questo momento gli manca la brillantezza per concludere bene. Come Scamacca ha fatto una vita diversa da quella del calciatore per motivi diversi in estate. Non lo si prende e lo si butta in campo. Ci vuole pazienza. Ma per me su Ademola è fondamentale quella corsa al 93’ contro la Cremonese per coprire in difesa. De Roon? Non giocherà in difesa contro il Milan. Kossounou c’è, fin dal primo minuto”. Infine la valutazione di Juric sul momento della squadra: “Bastava fare gol in questi pareggi: sarebbe tutta un’altra cosa l’analisi odierna. Non ho notato una squadra che ha il problema di tirare, tiriamo tanto. Sono convinto che andando avanti così raggiungeremo un alto livello. I cambi? La fortuna della squadra la fa chi entra dalla panchina. Brescianini ha una testa fantastica e lo ha dimostrato”.
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