La rifinitura sotto una pioggia battente: il turco ha smaltito il problema accusato col Liverpool e sarà a disposizione già per la semifinale. Ancora a parte Darmian. Carlos Augusto, stop precauzionale per lombalgia
18 dicembre - 11:27 - RIAD (ARABIA SAUDITA)
Da un lato il trio dai piedi buoni all’interno dello staff tecnico, che si passa il pallone con eleganti rasoiate a distanza – Cristian Chivu assieme al suo primo e secondo assistente, Aleksandar Kolarov e Angelo Palombo -, dall’altro la squadra agli ordini del preparatore atletico Stefano Rapetti, che si riscalda a intensità crescente prima di iniziare la seduta vera e propria con l’allenatore romeno. L’Inter ha iniziato a prepararsi per la semifinale di Supercoppa di domani con il Bologna qui al Prince Faisal Bin Stadium, il vecchio impianto della città di Riad riabbellito l’anno scorso, lo usava anche l’Al Hilal di Inzaghi prima di farsi il proprio stadio. Il tutto, però, con una compagna inattesa da queste parti a complicare i piani: c’è una pioggia battente, che si mescola al vento freddo, anche se il campo tiene benone. Niente emergenza in città, ma uno scenario che fa poco Arabia e rende ancora più pazzo il traffico.
CALHA SI’, CARLOS NO
—
Prima di iniziare, i giocatori nerazzurri si sono sottoposti a una seduta di autografi con i tifosi del posto, piuttosto calorosi, poi in campo la novità è l’atteso rientro in gruppo di Hakan Calhanoglu. Non c’era lesione all’adduttore del turco, il fastidio sentito col Liverpool non preoccupava, ma questo passaggio formale aiuta il rientro definitivo del regista, che sarà convocato per la sfida a Italiano ma partirà dalla panchina. Nel mirino di Calha, piuttosto, l’eventuale finale di lunedì. Al contrario suo, Matteo Darmian, l’altro acciaccato portato qui da Chivu, è rimasto ancora a parte. Niente allenamento neanche per Carlos Augusto a causa di una leggera lombalgia: è una scelta precauzionale, è possibile che il brasiliano sia comunque utile durante questa Supercoppa.












English (US) ·