"Rafforzare le tutele relative al
benessere animale nel contesto della sperimentazione, garantendo
condizioni ambientali, alimentari e di gestione coerenti con le
più recenti evidenze scientifiche e con gli orientamenti
normativi europei": è l'obiettivo del decreto legislativo,
approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri, sui
requisiti per gli stabilimenti e per la cura e la sistemazione
degli animali e per quanto riguarda i metodi di soppressione
degli animali.
Come riferisce il comunicato di Palazzo Chigi al termine
della riunione, il provvedimento, proposto dal ministro per gli
Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione Tommaso Foti
e del ministro della Salute Orazio Schillaci, attua una
direttiva in materia che "non introduce nuovi obblighi di
principio, ma aggiorna specifici parametri tecnici per
l'alloggiamento, il trattamento e la soppressione di specie
animali in ambito sperimentale".
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