Domani alle 10 in San Pietro la messa cui parteciperanno i capi di Stato e centinaia di migliaia di fedeli. Predisposti tre maxi schermi. Il conclave per l’elezione del successore inizierà tra i 6 e il 10 maggio
Roma vivrà un sabato unico. Da quando è piccola, è abituata a essere il centro del mondo, ad avere gli occhi addosso, a parlare lingue diverse a ogni angolo delle strade, come se la Fontana di Trevi fosse la Torre di Babele. Eppure, mai come domani Roma sarà attraversata da un fiume di persone, che accompagnerà Papa Francesco dalla Chiesa di San Pietro alla sepoltura in Santa Maria Maggiore. Chi vuole seguire la giornata, in città oppure a casa, sappia che questi sono i momenti principali delle prossime 24 ore.
la serata
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L’accesso alla basilica di San Pietro per la venerazione della salma di Francesco sarà consentito fino alle 18 di oggi. Come nei giorni scorsi, previste file lunghissime: i pellegrini presenti a Roma sono centinaia di migliaia, con le stime di queste ore che arrivano fino al milione. Alle 20, la bara verrà chiusa, in un rito presieduto dal camerlengo Kevin Farrell. Nella bara verrà inserito, tra le altre cose, un tubo di metallo con il Rogito, redatto dal maestro delle cerimonie, un testo che racconta la vita del Papa. In queste ore sono in arrivo capi di Stato, ministri, rappresentanti dei governi di tutto il mondo. Domani saranno tra 130 e 170. L’Air Force One del presidente americano Trump è atteso a Roma per le 23.
LA CELEBRAZIONE
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La Messa è in programma per le 10 di domani. La celebrazione sarà presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. La prima lettura sarà tratta dagli Atti degli Apostoli, la seconda lettura dalla Lettera di San Paolo apostolo ai Filippesi (“Fratelli, la nostra cittadinanza è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo)”. Per il Vangelo, il dialogo tra Gesù e Simon Pietro, primo Papa della Chiesa cattolica, sul lago di Tiberiade: “Pasci i miei agnelli. Pascola le mie pecore. Seguimi". Il rito sarà più semplice che in passato, come spiegato già nel 2024 dall’arcivescovo Diego Ravelli, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie: “Papa Francesco ha chiesto di semplificare e adattare alcuni riti in modo che la celebrazione delle esequie del Vescovo di Roma esprimesse meglio la fede della Chiesa in Cristo Risorto. Il rito rinnovato, inoltre, doveva evidenziare ancora di più che le esequie del Romano Pontefice sono quelle di un pastore e discepolo di Cristo e non di un potente di questo mondo”.
IL CONTESTO
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Sono stati predisposti tre maxischermi: in piazza Pia, in piazza del Risorgimento e in via della Conciliazione. Alla sinistra del feretro di Francesco ci saranno le autorità, a partire dai rappresentanti italiani (il Papa è Primate della Chiesa di Roma e vescovo della Capitale): il presidente Mattarella con la figlia Laura, la premier Meloni, i presidenti di Senato e Camera La Russa e Fontana. Per l’Argentina, ci sarà il presidente Javier Milei, con cui Bergoglio negli ultimi anni ha avuto un rapporto, diciamo, di alti e bassi. I capi di Stato siederanno secondo l'ordine alfabetico francese, così come usa nel mondo della diplomazia.
LA PROCESSIONE
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Il feretro di Papa Francesco, al termine della celebrazione, sarà portato nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. La distanza tra le due basiliche – e le due Porte Sante – è di circa 6 chilometri, che saranno percorsi dal corteo funebre. È attesa una processione - a passo d'uomo - senza precedenti per le vie della città, che i fedeli potranno seguire dietro le transenne. Bergoglio, a differenza degli ultimi Papi, non ha scelto di essere sepolto in Vaticano ma a Santa Maria Maggiore, basilica che nel corso del suo pontificato ha visitato oltre 100 volte. Lì sarà atteso da una quarantina di persone con in mano una rosa bianca: indigenti, donne vittime di tratta, trans, detenuti in permesso premio, una rappresentante della comunità rom. Un grande simbolo del suo pontificato.
I PROSSIMI GIORNI E IL CONCLAVE
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Donald Trump e la first lady Melania dormiranno a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore americano a Roma. Secondo programma diffuso dalla Casa Bianca, ripartiranno intorno alle 13.30 di domani, dopo la conclusione dei funerali di Francesco. Quasi impossibile, con un'agenda così fitta, immaginare incontri politici con i rappresentanti di altre nazioni. L'atmosfera su Roma nel pomeriggio cambierà, alcuni pellegrini partiranno e Santa Maria Maggiore diventerà il cuore del lutto perché da domenica mattina sarà possibile visitare la tomba di Franciscus, come ha voluto scrivere sulla lapide. Ogni giorno si dirà una Messa per il Papa, perché questo sabato 26 sarà il primo del novendiale, i nove giorni di lutto per la morte del pontefice. Il conclave per l’elezione del successore di Bergoglio, invece, inizierà tra i 6 e il 10 maggio. Parteciperanno 133 cardinali, nell'elezione più imperscrutabile che questo mondo conosca.