I ricavi di Brunello Cucinelli nel
primo semestre sono arrivati a 684 milioni di euro, in aumento
del 10,2% a cambi correnti (+10,7% a cambi costanti) rispetto
allo stesso periodo 2024. Il gruppo del cashmere ha registrato
incrementi in tutte le aree geografiche: Americhe +8,7% (+10% a
cambi costanti), Europa +10% (+9,6% a cambi costanti), Asia
+12,5% (+13% a cambi costanti). Il fatturato è cresciuto in
entrambi i canali di vendita: retail +10,3% e wholesale +10,1
per cento.
Il secondo trimestre ha confermato il trend favorevole già
emerso all'inizio dell'anno, con una crescita a doppia cifra a
cambi costanti, in linea con quella del primo trimestre.
"Sta proseguendo molto bene la raccolta ordini collezione
uomo Primavera-Estate 2026, presentata in occasione della
'fashion week maschile italiana' che si svolge tre giorni in
Firenze e tre giorni in Milano. Molto, molto positivo il
giudizio sulla collezione dei multibrand e della stampa mondiale
specializzata. L'atmosfera che respiriamo nei confronti della
nostra Casa di moda, ci porta con serenità ad immaginare per gli
anni 2025 e 2026 una sana e bella crescita del fatturato intorno
al 10%", segnala Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e
direttore creativo del gruppo.
La società sta per concludere il piano di investimenti per
la produzione artigianale Made in Italy 2024 - 2026. Il piano
sarà ultimato entro novembre con circa 8 mesi di anticipo e
"questo progetto ci consentirà di lavorare serenamente sino al
2035".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA