I fratelli Duffer: "Con 'Stranger Things' parliamo agli outsider, va oltre nostalgia Anni 80"

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I creatori della serie Netflix al Lucca Comics & Games: "Abbiamo iniziato a lavorare alla stagione 5 partendo dagli ultimi 40 minuti dell'ultimo episodio"

"Con 'Stranger Things' parliamo agli outsider, noi lo siamo da sempre. La nostra speranza è che lo show non venga associato solo ad una romanticizzazione degli Anni 80, considerando che la maggior parte dei nostri fan è giovane e non conoscono quel periodo. Tutto ha funzionato perché parliamo di valori universali". A parlare sono Matt e Ross Duffer, i creatori della serie Netflix 'Stranger Things', che presentano al Lucca Comics & Games la quinta stagione, che debutterà in tre parti: il 27 novembre con il Volume 1 (episodi 1-4), il 26 dicembre con il Volume 2 (episodi 5-7) e il Finale l'1 gennaio 2026, tutti alle 2 del mattino (ora italiana). Dopo quasi 10 anni di avventure nel Sottosopra - la dimensione alternativa esistente in parallelo al mondo umano a Hawkins, dove è ambientata la storia - i fratelli Duffer si preparano a salutare definitivamente 'Stranger Things'. Un addio atteso, ma anche carico di emozione, come raccontano gli stessi creatori e il cast. "È stato un processo strano", racconta Matt Duffer, "sapevamo già da sei o sette anni come sarebbe finita questa bellissima serie. Quando abbiamo iniziato a lavorare alla stagione 5, siamo partiti dagli ultimi quaranta minuti dell’episodio finale. Ci siamo detti: se quelli non sono perfetti, non lo sarà nemmeno il resto".

Un lavoro costruito a ritroso, con un finale che promette di lasciare i fan senza parole. "Quel giorno e quell’ultima scena - aggiunge Ross Duffer - significano tutto per noi. E' stato un addio collettivo. Non si è trattato solo di chiudere le storie e l'evoluzione dei personaggi. Ma riflette il viaggio che abbiamo fatto tutti insieme". L'evoluzione dei personaggi Il cast, cresciuto insieme ai propri ruoli, riflette su questo lungo percorso. Finn Wolfhard, interprete di Mike, racconta: "È cambiato molto nel corso delle stagioni, come succede a tutti gli adolescenti. Non combatte mostri nella vita reale, ma le sue esperienze riflettono le nostre. Nella quinta stagione cercherà di tenere unito il gruppo e di essere un leader in questo". Gaten Matarazzo, interprete di Dustin, aggiunge: "In questa stagione affronta nuove sfide, dolore e perdita. Tutti i personaggi, per la prima volta, si sentono veramente persi e spaventati". Per Caleb McLaughlin, interprete di Lucas, il percorso del suo personaggio è diventato più profondo: "All’inizio Lucas era più sulla difensiva. Nella quinta stagione diventa più sensibile, anche grazie a Max (Sadie Sink). Il Sottosopra è un mondo di demoni e paure, ma è attraverso quei demoni che Lucas trova la propria resilienza".

E Noah Schnapp, inteprete di Will, conclude: "Will è cresciuto tantissimo. Ha affrontato molti problemi e ha trovato la sua voce. È un personaggio che insegna che va bene essere sé stessi", dice l'attore, che ricorda quando ha chiesto al personaggio di Winona Ryder, interprete di Joyce (madre di Will) un aiuto sulle scene di pianto: "Ricordo la pressione che ho sentito quando ho dovuto girare la prima scena in cui piango. Le ho scritto per chiederle un consiglio e mi ha aiutato, è stata dolcissima con tutti. Ci ha svelato qualche trucco su come gestire l'emotività davanti alla macchina da presa". Dopo anni di successi e premi, i Duffer ribadiscono che 'Stranger Things' non è mai stato solo un omaggio agli Anni 80, ma una storia di crescita, amicizia e diversità. "Ci siamo ispirati ai film del nostro periodo", spiegano, "ma volevamo catturare la sensazione che provavamo da bambini. Il gruppo di amici, le paure, la scoperta di sé. Non è nostalgia, è universalità", concludono.

Stranger Things 5, la trama

Autunno 1987. Hawkins è rimasta segnata dall’apertura dei portali e i nostri eroi sono uniti da un unico obiettivo: trovare e uccidere Vecna, che è svanito nel nulla: non si sa dove si trovi né quali siano i suoi piani. A complicare la missione, il governo ha messo la città in quarantena militare e ha intensificato la caccia a Undici, costringendola a nascondersi di nuovo. Con l’avvicinarsi dell'anniversario della scomparsa di Will si fa strada una paura pesante e familiare. La battaglia finale è alle porte e con essa un’oscurità più potente e letale di qualsiasi altra situazione mai affrontata prima. Per porre fine a quest'incubo è necessario che il gruppo al completo resti unito, per l'ultima volta.

Stranger Things 5, il cast

Il cast include Winona Ryder (Joyce Byers), David Harbour (Jim Hopper), Millie Bobby Brown (Undici), Finn Wolfhard (Mike Wheeler), Gaten Matarazzo (Dustin Henderson), Caleb McLaughlin (Lucas Sinclair), Noah Schnapp (Will Byers), Sadie Sink (Max Mayfield), Natalia Dyer (Nancy Wheeler), Charlie Heaton (Jonathan Byers), Joe Keery (Steve Harrington), Maya Hawke (Robin Buckley), Priah Ferguson (Erica Sinclair), Brett Gelman (Murray), Jamie Campbell Bower (Vecna), Cara Buono (Karen Wheeler), Amybeth McNulty (Vickie), Nell Fisher (Holly Wheeler), Jake Connelly (Derek Turnbow), Alex Breaux (tenente Akers) e Linda Hamilton (dottoressa Kay). Creata dai Duffer Brothers, 'Stranger Things' è prodotta da Upside Down Pictures & 21 Laps Entertainment con i Duffer Brothers come produttori esecutivi, insieme a Shawn Levy di 21 Laps Entertainment e Dan Cohen.

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