Hanno davvero modificato le superfici per favorire Alcaraz e Sinner?

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I campi dei grandi tornei sul duro vengono realizzati da quattro società differenti: abbiamo parlato con una di loro

Marco Iaria

13 ottobre - 18:15 - MILANO

Quando il capo giardiniere di Wimbledon, Eddie Seaward, cambiò il modo di fare i prati, Jannik Sinner stava per venire al mondo e Carlos Alcaraz non era nemmeno un embrione. Correva l’anno 2001: l’erba di Londra, che fino ad allora era un mix di loietto e festuca perenne, venne realizzata per la prima volta con il 100% di loietto perenne. 

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