Halep, una carriera in tre atti: gloria, tormento e un finale inatteso

La romena ha annunciato il ritiro a 33 anni: è stata n. 1, ha vinto dopo 24 titoli e due Slam dopo 3 finali perse: giù il sipario (a sorpresa) su un tennis teatrale e prodigioso

Giù il sipario, tutte le grandi opere devono finire. Così piccola e fragile, Simona Halep ha voluto per sé un finale di carriera struggente. Non giocherà più, lo spettacolo è finito. Lo ha annunciato a margine di una sconfitta tragica, proprio com’è lei. Non importa contro chi (è stata battuta da Lucia Bronzetti) né come (6-1, 6-1), tantomeno il perché. Le luci del finale la incorniciano nel suo inno di dolore e tanto basta alla catarsi: “Ho deciso di venire qui a Cluj, di giocare davanti a voi e dire addio su un campo da tennis”. Un po’ Tosca, un po’ Madama Butterfly. A 33 anni Simona non ne aveva più. Niente più voce, energia, pazienza. Figuriamoci i colpi del suo tennis teatrale e prodigioso. Ha vinto 24 titoli Wta, tra cui due Slam (Parigi 2018 e Wimbledon 2019) dopo tre finali perse.