Giudice sportivo: cinque nuove squalifiche da scontare nella 17ᵃ giornata

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Ecco le decisioni dopo il sedicesimo turno di campionato. Diverse società multate

22 dicembre - 13:45 - MILANO

In attesa dei recuperi con le partite delle squadre impegnate a Riad per la Supercoppa, la 16ª giornata di Serie A si è conclusa con la vittoria in trasferta dell'Atalanta sul Genoa. La 17ª partirà sabato 27 dicembre alle 12.30 con Parma-Fiorentina. Oltre a Basic e Nzola, che devono scontare ancora un turno, e a Frese, Belghali, Gaspar (Lecce), Heggem (Bologna) che non hanno potuto saltare la 16ᵃ giornata a causa dei rinvii per la Supercoppa, saranno ben cinque i giocatori squalificati nel prossimo turno di campionato, mentre nessun allenatore non potrà accomodarsi in panchina. Ecco tutte le decisioni del Giudice Sportivo.

I GIOCATORI SQUALIFICATI

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Cinque i nuovi ingressi nella lista dei giocatori che non saranno a disposizione della loro squadra per il prossimo turno. Tra i giocatori che hanno ricevuto un cartellino rosso ci sono: Ceccherini (Cremonese) e i portieri Leali (Genoa) e Okoye (Udinese), tutti e tre per un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete. Mentre Guendouzi (Lazio) e Ranieri (Fiorentina) salteranno per squalifica il prossimo turno in quanto hanno preso un giallo, entrambi per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, ed erano già diffidati. 

GLI ALLENATORI SQUALIFICATI

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Nessun allenatore è stato squalificato in vista del diciassettesimo turno di Serie A. 

LE SOCIETÀ MULTATE

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Diverse le società multate dopo la sedicesima giornata: ammenda di 10.000 euro alla Fiorentina per avere suoi sostenitori, al 23' del primo tempo, lanciato alcuni petardi e fumogeni nel recinto di giuoco uno dei quali raggiungeva la rete di una porta danneggiandola, costringendo l'arbitro ad interrompere la gara per più di un minuto; ammenda di 5.000 euro al Genoa per avere suoi sostenitori, al 50' del secondo tempo, lanciato due bottigliette di plastica, un accendino ed una moneta sul terreno di giuoco; ammenda di 3.000 euro alla Cremonese a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa due minuti l'inizio del primo tempo; ammenda di 2.000 euro al Sassuolo a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa un minuto l'inizio del secondo tempo. 

La Gazzetta dello Sport

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