Così il ct dopo la vittoria su Israele che ha regalato l'aritmetica possibilità di conquistare la qualificazione al Mondiale tramite gli spareggi: "Un mese fa ci avevano fatto ballare portandoci a spasso, contento di non aver subito gol"
14 ottobre 2025 (modifica alle 23:02) - MILANO
Il bicchiere è mezzo pieno. Perché se è vero che il pass per andare direttamente al Mondiale l'ha ormai staccato in via ormai quasi definitiva la Norvegia (pressoché impossibile recuperare la differenza reti con Haaland e compagni), l'Italia di Gattuso fa il suo, batte Israele con un netto 3-0 e si assicura aritmeticamente la possibilità di giocarsi tramite i playoff un posto per Usa, Messico e Canada 2026. "Siamo stati bravi, la partita di un mese fa ce la ricordiamo tutti - sottolinea il ct Gattuso poco dopo il fischio finale -. Ci avevano fatto ballare portandoci a spasso. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, anche a Gigio che ha fatto buone parate. Personalmente sono soddisfatto, ho visto un grande spirito e sono contento di non aver preso gol. È stata fatta la partita che dovevamo fare, nonostante oggi avessimo tutto da perdere... Molto, molto bravi".
playoff
—
Sotto la gestione Gattuso, 16 gol segnati e 4 vittorie in altrettante partite con Rino ct: "Ma dobbiamo saper soffrire, poche squadre al mondo possono gestire. E quando abbiamo palla la qualità c'è, ma bisogna ritrovare compattezza e lavorare su ogni centimetro. Playoff? Non si riposa, speriamo che Dio ce la mandi buona e di non perdere giocatori. Faremo due partite serie e cercheremo di formare quel nucleo compatto che riesce a stare bene dentro e fuori dal campo".
La Gazzetta dello Sport
© RIPRODUZIONE RISERVATA