"Lesione gravissima della dignità della vittima e dei suoi familiari", scatta il blocco di un soggetto che sta rendendo disponibili a pagamento le immagini

12 luglio 2025 | 10.26
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Disponibile online, a pagamento, un video contenente le immagini dell'autopsia di Chiara Poggi, la vittima del delitto di Garlasco. Per questo il Garante della privacy ha adottato, d’ufficio e in via d’urgenza, un provvedimento di blocco nei confronti di un soggetto che lo ha diffuso.
Con lo stesso provvedimento, l’Autorità avverte i media e i siti web che l’eventuale diffusione delle immagini "risulterebbe illecita" in quanto in contrasto con le Regole deontologiche dei giornalisti e la normativa privacy.
Il Garante invita dunque "chiunque entri nella disponibilità di tali immagini, compresi i mezzi di informazione, ad astenersi dalla loro diffusione che - anche in considerazione della violenza esercitata nei confronti della vittima - lederebbe in modo gravissimo la sua dignità e quella dei suoi familiari". L’Autorità si riserva l’adozione di ulteriori provvedimenti anche di carattere sanzionatorio.
Dna maschile nella bocca di Chiara
Tracce di Dna maschile sono intanto state identificate su un tampone orale di Chiara mai sottoposto ad analisi. Da un primo confronto preliminare, avvenuto durante l'incidente probatorio, emergerebbe che la nuova traccia non apparterrebbe né ad Alberto Stasi, già condannato per l'omicidio, né all'indagato Andrea Sempio, ma a una terza persona.
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