L'edizione 2025-2026 sarà la più lunga nella storia della serie con due debutti assoluti, quello di Madrid e del Miami International Autodrome. Torna dopo sette anni l'appuntamento a Sanya, in Cina. Una dodicesima stagione da record per la Formula E con 17 gare in 11 città globali
Umberto Schiavella
18 ottobre - 11:41 - MILANO
Svelato in anteprima lo scorso giugno, la Formula E annuncia il calendario ufficiale della dodicesima stagione. Scendono a diciassette i round divisi in 11 eventi, inizialmente ne erano stati previsti diciotto con due appuntamenti in attesa di conferma. Torna dopo sette anni (stagione 5 2018-2019) la suggestiva tappa nella vivace città costiera di Sanya, in Cina, che unisce la bellezza dei paesaggi tropicali a un impegnativo circuito cittadino. L'edizione 2025-2026 sarà la più lunga nella storia della serie con due debutti assoluti, quello di Madrid e del Miami International Autodrome. Il via è previsto per il prossimo 6 dicembre sulle strade di San Paolo per tornare a Città del Messico nel mese di gennaio. Il 31 gennaio, per la prima volta le monoposto si sfideranno tra i cordoli del Miami International Autodrome portando le gare elettriche ad alta velocità nel cuore di uno dei principali poli sportivi degli Stati Uniti. A febbraio l'atteso ritorno a Gedda con un doppio appuntamento in notturna, mentre a marzo sarà la volta di Madrid sul Circuito de Madrid-Jarama per il primo E-Prix nella capitale spagnola e il primo evento motoristico di livello mondiale in città dal lontano 1989. A maggio sarà la volta di Berlino e Monaco (double header), mentre a giugno la serie elettrica si sposterà in Asia per ben due mesi: doppio appuntamento in Cina con Sanya e Shanghai, poi in Giappone, a Tokyo. Come da tradizione, il gran finale si terrà a Londra con un doppio round all’ExCeL il 15 e 16 agosto 2026 a chiusura dell’era Gen3 Evo. La scuderia Nissan è pronta a difendere il titolo piloti vinto da Oliver Rowland, il team Porsche quello a squadre, nonché il trofeo costruttori.

Formula E: le novità tecniche
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La dodicesima stagione introdurrà un nuovo formato di cronometraggio delle qualifiche per dare vita a sessioni più veloci e competitive. La durata delle fasi a gironi di qualificazione sarà ridotta a dieci minuti con l'eliminazione del precedente obbligo di stabilire un tempo entro i primi sei minuti. Confermato il format che prevede la divisione in gruppi insieme ai duelli, con i tempi di quest'ultimi rivisti per garantire che la sessione di qualifica duri complessivamente un'ora. Aggiornato anche l'attack mode: nelle gare con Pit Boost, ovvero la ricarica veloce ai box, i piloti potranno accedere a una sola attivazione, mentre nelle gare senza Pit Boost saranno disponibili due attivazioni. Rimane obbligatorio per i piloti attivare l'attack mode, ma è stata eliminata la penalità per il mancato rispetto del tempo massimo previsto dell'attivazione. Alberto Longo, co-fondatore e Chief Championship Officer di Formula E, ha dichiarato: "Gli aggiornamenti al nostro format sportivo e la continua espansione del nostro calendario riflettono la missione della Formula E di offrire la stagione agonistica più entusiasmante e innovativa di sempre".
Formula E: il calendario della 12^ stagione
1 | Brasile, San Paolo | 6 dicembre 2025 |
2 | Messico, Città del Messico | 10 gennaio 2026 |
3 | Stati Uniti, Miami (Miami International Autodrome) | 31 gennaio 2026 |
4 e 5 | Arabia Saudita, Jeddah | 13 e 14 febbraio 2026 |
6 | Spagna, Madrid (Jarama) | 21 marzo 2026 |
7 e 8 | Germania, Berlino | 2 e 3 maggio 2026 |
9 e 10 | Monaco, Monte Carlo | 16 e 17 maggio 2026 |
11 | Cina Sanya | 20 giugno 2026 |
12 e 13 | Cina, Shanghai | 4 e 5 luglio 2026 |
14 e 15 | Giappone, Tokyo | 25 e 26 luglio 2026 |
16 e 17 | Regno Unito, Londra | 15 e 16 agosto 2026 |